“Non posso dire ai siciliani di non pagare l’Imu [..] ma sulla base della precedente sentenza della Corte si può pensare che, così come è, non è dovuto”. L’assessore regionale all’economia, Gaetano Armao ha dichiarato inoltre “finchè le norme sono in vigore nessuno può dire di non applicarle”.
Ma l’assessore ci tiene a precisare: “L’intervento dello Stato ha mortificato l’autonomia finanziaria della Regione ed è necessario che la disciplina delle imposte locali sia negoziata con la Regione perchè non può essere decisa unilateralmente dal Governo nazionale, altrimenti è incostituzionale”.
Come si paga a Castelvetrano
Il Sindaco Felice Errante ha comunicato alla cittadinanza che con D.L. 201/2011, convertito in L. 214/11, è stata anticipata all’01/01/12 l’entrata in vigore dell’imposta municipale propria (IMU).
Tale imposta sostituisce L’ICI e l’Irpef sugli immobili non locati o non affittati.
L’Imu potrebbe essere non dovuta dai siciliani
AUTORE. RedazioneIl decreto legge 201 “Salva Italia” che ha anticipato l’introduzione dell’Imu (originariamente previsto per il 2014) prevedendo che il 50% del gettito sulle seconde case finisca nelle casse dello Stato, ha lo stesso vizio d’origine del precedente: emanano senza la concertazione con le Regioni ‘speciali’. Facile prevedere che la nuova attesa sentenza della Corte costiuzionale sull’ennesimo ricorso presentato dalla Sicilia ribadirà l’inapplicabilità a Sicilia, Sardegna e Province Autonome.
In attesa della ‘ufficializzazione’ della bocciatura dell’Imu si studiano le soluzioni per evitare la catastrofe finanziaria.
“E’ plausibile ritenere – ha concluso l’assessore Armao – che chiamata a pronunciarsi sulla legittimità dell’Imu la Corte costituzionale, dopo il nostro ricorso presentato nel Febbraio scorso, applicando gli stessi criteri, la dichiari incostituzionale. Tuttavia, fino a quella pronuncia – sottolinea – rimane una norma vigente e quindi si deve pagare, ma è da condividere l’orientamento dei deputati nazionali che hanno chiesto al Governo Monti di rimuovere la norma. Il Governo chiarisca subito”.
Io non so che decisioni prenderanno i comuni siciliani nei confronti dei siciliani emigrati per motivi di lavoro, peró una vigliaccata é stata fatta dal governo italiano: hanno lasciato che sia il comune a decidere se gli italiani emigrati all´estero devono pagare l´ imu come seconda casa anche se ne possiedono sola una, costruita con il sudore buttato all´estero e sempre con la speranza di un giorno tornare in Italia.
questi signori del governo non sanno cosa vuol dire risparmiare per la propria terra, lontani da casa, e dover risparmiare tutto l´ anno affinché si possa venire 2 settimane d´ estate per mantenere il contatto con la propria terra e loro cari.
Io mi auguro che i rappresentanti comunali abbiano piú sangue nelle vene di qusti politici vecchi e derelitti che hanno sempre rubato al popolo e calpestato i diritti dei cittadini, politici che si sono arricchiti e continuano a farlo snza pudore e senza vergogna.
saluti
quindi sig. alonzo, giusto per capirci, un emigrato che ha la villa a Triscina o Selinunte,magari con piscina (e ce ne sono tanti) non deve pagare l’imu, mentre io che vivo a castelvetrano in 3 stanze con moglie e figlia la devo pagare.
interessante concetto di equità.
saluti
i signori al governo non hanno considerato quelle persone che,come me, hanno avuto la “fortuna” di ereditare la casa ma non hanno 1 lavoro e magari questa casa ha bisogno di manutenzione o per meglio dire 1 ristrutturazione perk
Egregio Giancarlo,
per non dilungarmi, io non faccio parte di quelli con villino e piscina, comunque se lei legge bene quello che ho scritto io voglio pagare l´ imu ma come prima casa perché é davvero l´unica che ho e non voglio essere esentato come lei scrive.Poi chi possiede villino e piscina avrá lavorato per quello che ha costruito, quindi non é bello che lei sia invidioso.
Da parte sua mi sarei aspettato per esempio che lei scrivesse che politicamente prima di mettere l´imu sulla prima casa che per quelli come lei forse é poco sostenibile, avrebbero abbssato le pensioni a quelli che superano i 5000 euro, che avrebbero finalmente dimezzato gli stipendi dei politici, che avessero dimezzato i parlamentari regionali e nazionali e via di seguito.
Poi mi é sembrato che lei non é contento del come vive qui; allora perché non va all´estero cosí un giorno potrá parlare di cose che conosce e non a vanvera.
All´ estero caro Giancarlo deve farsi il mazzo tutti i giorni per andare avanti, e non si fa sciopero ogni 2 giorni per passatempo, e non ti regalano invaliditá o altro se non ne hai diritto.
Vai e fai queste esperienze, ti auguro un futuro migliore a te ed alla tua famiglia
saluti
carissimo sig Alonzo,
mi complimento per la sua fervida fantasia, giuro che pur appartenendo alla categoria degli ermetici, scrivere in quelle due note ciò che Lei mi attribuisce (quantomeno nei pensieri)è veramente lontano.
Le posso assicurare che come scrittore di libri fantastici ha un futuro!!!
cordialità e paghi l’IMU che scade il 18 giugno
saluti
carissimo giancarlo ho letto la tua risposta che hai dato al signore Alonzo
io sono un emigrante da circa 41anni in germania ho lavorato sempre ho risparmiato e ho pagato le tasse sul territorio per cui ho lavorato e con i mie risparmi ho fatto delle costruzioni in italia. quelli che pagano di pü siamo prorpio noi all estero che dopo che abbiamo spedito in italia della valute preggiata per mantenere i vizi ai molti parassiti in iniziando dai politici,ci ripagano non riconoscendoci i doppi sagrifici che stiamo facedo stando lontano dai nostri cari e della nostra terra nativa , provaci tu ad andare all estero e starci la meta di quello che ho fatto io. gli italiani sparsi in tutto il modo anno mandato e mantenuto con botte di migliardi e migliaia di migliardi l italia in piedi con le valute preggiate che abbiamo spedito, e voi che state in italia ve la spassevate facendo la bella vita gli italiani i sagrifici non sanno nenche dove stanno gli italiani in italia conoscono solo le lamentele che sono diversi dei sagrifici . poi devo prenderla in politica che a me non pice tanto la merkel a fatto bene ha voluto dare un segnale a tutte le nazione che si sono sempre lamentati ma nello stesso tempo facevano la bella vita e con le lamentele facevono capire che si sacrificavono.a spese dei paesi nordici virtuosi e tartassati per mantenere l europa parassita senza dilungare troppo perche c e ne da dire abbastanza vado al dunque noi allestero per quello che abbiamo fatto e stiamo facendo per aiutare la nostra terra devono riconoscerci molto di piu sulle tasse che dobbiamo pagare andate a vededrvi tutti i paesi costruiti dal 1960 impoi specialmente al sud e centro italia sono paesi interi che valgono migliaia di migliardi soldi mandati da noi dall estero altrimenti voi che siete rimasti in italia morivate di fame,chiediamo che la prima casa non si paga niente e per ogni figlio un appartamento e anche loro non devono pagare le tasse poi ci sono dei nostri emigranti che con la crisi non hanno piu un posto di lavoro e sono disoccupati come la mettiamo , dove vanno a prendere i soldi per pagare le tasse , questo e un altro caso che il governo non considera dopo tanti sagrifici ti devi aspettare che se non paghi le tasse ti vedi sequestrata la casa perche non puoi pagare perche non hai piü lavoro e ti trovi cornuto e mazziiatu saluti
PER TUTTI I NOSTRI CONNAZIONALI RESIDENTI ALL’ESTERO,DOBBIAMO MANIFESTARE PRESSO LE NOSTRE AMBASCIATE(CONSOLATO).SE PER PAGARE IMU SERVE UNA VISUSA CATASTALE,COME SI FÀ A DIRE CHE NOI DOBBIAMO ESSERE TASSATI COME SECONDA CASA ?,COME CALCOLANO LA PRIMA SE NON LA POSSIEDI?DOBBIAMO FORNIRE LA VISURA ANCHE PER LA PRIMA? ALL’ESTERO NON SIAMO PROPRIETARI MA INQUILINI,PERCHÈ NON CHIEDONO ALLO STATO CHE CI OSPITA UNA AGGIUNTA DELLE NOSTRE TASSE PAGATE,CHE VANNO ALLO STATO DI PROVENIENZA?(PER I NOSTRI CONNAZIONALI CHE VIVONO IN ITALIA NON FACCIAMO I GELOSI,NOI CONTRO NON ABBIAMO NIENTE ,MA CHIEDAMO ALL’ITALIA DI POTER ESSERE TRATTATI COME TALI,POI PRIMA CASA HO SECONDA L’IMPORTANZA È IL TRTTAMENTO D’EMIGRATI,BUONE FERIE A TUTTI E CHI PUÒ NE FACCIA TANTE.SALUTI GIUSEPPE M.