Il mugnaio castelvetranese Filippo Drago dei “Molini del ponte” è stato inserito tra i maestri d’arte e mestieri della Fondazione “Cologni dei mestieri d’Arte”. La cerimonia si è tenuta presso il teatro Regio di Parma, durante l’iniziativa organizzata in collaborazione con ALMA, la Scuola internazionale di cucina italiana. Lo speciale riconoscimento conferito a Drago è dedicato ai maestri d’arte italiani eccellenti attivi in 23 diverse categorie dell’artigianato artistico: dalla ceramica alla gioielleria al legno e arredo, dai metalli alla meccanica al mosaico, dalla pelletteria alla stampa d’arte al restauro, dalle professioni del teatro al tessile, fino alle arti agrarie, del gusto e dell’ospitalità. «Il loro impegno e la loro dedizione rappresentano l’anima dell’artigianato italiano e il cuore pulsante della nostra cultura gastronomica, artistica e manifatturiera», è stato detto durante la cerimonia.
Insieme a Drago sono stati inseriti tra i maestri d’arte e mestiere per il 2024: Vittorio Beltrami (Arte Casearia Gastronomia Formaggeria Beltrami), Luigi Biasetto (Pasticceria Luigi Biasetto), Luigi Caccamo (Norcineria), Vittorio Capovilla (Distillati Distilleria Capovilla), Massimo Cifarelli (Arte Bianca Panificio Cifarelli), Enzo Coccia (Pizza Enzo Coccia, Pizzeria La Notizia), Eleonora Noris (Cunaccia – Botanica ed erbe officinali), Luca Gargano (Miscelazione), Gabriele Gorelli (Sommellerie Gabriele Gorelli MW), Peppe Guida (Ospitalità Peppe Guida), Stefano Guizzetti (Gelateria Stefano Guizzetti), Dino Ligorio (Pasta Pasta Ligorio, Pastificio Al Mattarello), Sergio Motta (Macelleria Motta), Andrea Paternoster (Apicoltura Andrea Paternoster), Francesco Pellegrino (Olivicoltura – Olii Terre di Shemir), Valeria Piccini (Cucina ristorante “da Caino” Relais & Chateaux), Mario Pojer (Viticultura e Vini Pojer e Sandri), Cristina Quattrone (Cioccolato), Massimo Raugi (Sala Massimo Raugi), Alberto e Giuseppe Rosso (Frutticoltura: ciliegie), Bruno Sodano (Ortaggi e legumi), Pino Spanu (allevamento).