Nella nuova zona artigianale di contrada Strasatto di Castelvetrano è nata una nuova realtà produttiva. Ieri è stato inaugurato il capannone che ospita la società cooperativa “Sicily Food Belìce Valley”, nata nel 2022 e che oggi ha un suo magazzino di lavorazione. Il taglio del nastro è avvenuto ieri, alla presenza dei 40 soci, del presidente Valentina Blunda, del sindaco Giovanni Lentini e di don Vincenzo Aloisi che ha benedetto i locali e i soci. All’interno parte dell’attrezzatura proviene da un’attività confiscata alla mafia: l’Agenzia nazionale dei beni confiscati ha messo all’asta le catene di lavorazione e un frantoio di una ditta di Castelvetrano che è stata confiscata, e la cooperativa si l’è aggiudicata. La novità della cooperativa è quella che raduna direttamente i produttori-agricoltori che, a sua volta, si occupano direttamente della trasformazione del loro prodotto. La vendita, quindi, avviene a fusto con l’oliva già semi lavorata e non all’albero con l’intermediazione dei commercianti. «Quest’anno stimiamo una produzione di 4.000 fusti, parte dei quali sono già venduti – ha detto la presidente Blunda – per un totale di 560 mila chili di prodotto».
AUTORE. Redazione