La vicenda dell’aggressione a due ragazzi da parte di alcuni componenti del personale di sicurezza del “Voglimi”, avvenuta fuori il locale giovedì notte a Marinella di Selinunte, va avanti. Giovanni Maggio, 19 anni, ha presentato la denuncia contro ignoti che consentirà ai militari dell’Arma di procedere nelle indagini e scoprire chi avrebbe aggredito il giovane, fratturandogli il setto nasale. Maggio ha dichiarato a verbale quanto sarebbe avvenuto la notte dell’aggressione. Una lite verbale tra due giovani fuori il locale, in via Marco Polo, l’intervento di un “buttafuori”, lui e un suo amico che si avvicinano e, nel parapiglia, lui viene aggredito con un pugno e poi con una ginocchiata allo stomaco.

Secondo il racconto del giovane a intervenire sarebbero stati ben tre “buttafuori”, originari di Castelvetrano che lui avrebbe riconosciuto. Non è escluso che i militari dell’arma acquisiscano le immagini delle telecamere a circuito chiuso presenti in zona, per verificare, tramite i video, cosa sia realmente successo. Intanto i gestori del “Voglimi” hanno condannato quanto avvenuto e chiarito che «quanto successo si è verificato fuori il locale, a serata finita».

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