Una «aggressione vera e propria». L’ha definita così l’avvocato Matilde Mattozzi l’aggressione nei confronti di Vito Errante Parrino (conosciuto come Manuel), avvenuta sabato notte nella zona della movida a Marinella di Selinunte. La Mattozzi difende l’aggredito che si trova ora ricoverato presso l’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo. Nei confronti dell’autore dell’aggressione si procederà d’ufficio ma Errante Parrino ha già annunciato, tramite il suo legale, che sporgerà querela.

Ma come sono andati i fatti? Secondo quanto riferito dall’aggredito un primo tentativo sarebbe avvenuto all’interno di un noto locale, «circa un’ora e mezza prima», chiarisce la Mattozzi. In quel caso sia alcuni amici che il servizio di sicurezza avrebbero allontanato l’aggressore. Poi l’aggressione nei pressi della macchina parcheggiata nelle vicinanze: un colpo alla testa che avrebbe fatto perdere coscienza immediata al giovane Errante Parrino, causandogli fratture al cranio «potenzialmente letali», ha detto l’avvocato Mattozzi, che ha, altresì chiarito: «È in corso di accertamento l’eventuale utilizzo di un corpo contundente».

Vito Errante Parrino è stato soccorso da alcune persone, «che hanno avuto modo di individuare e riconoscere l’aggressore datosi alla fuga», ha chiarito l’avvocato Mattozzi. Con un’ambulanza del 118 è stato trasportato all’ospedale di Castelvetrano. Sempre secondo l’avvocato Mattozzi «tra la famiglia dell’aggredito e quella dell’aggressore non vi è alcun legame», proprio a chiarimento di quanti hanno commentato il caso come una «zuffa familiare».

 

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