Il “Premio Angelo Betti – Benemerito della Vitivinicoltura Italiana 2025 con la Medaglia di Cangrande” è stato conferito all’enologo Gianni Giardina che aggiunge un nuovo importante capitolo alla sua già brillante e lunga carriera professionale. Funzionario direttivo ed ispettivo presso l’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio di Sicilia, Giardina rappresenta una figura di spicco nel panorama enologico italiano, avendo dedicato la sua vita alla conoscenza e alla divulgazione della cultura vitivinicola siciliana.

La cerimonia di consegna si è svolta domenica 6 aprile 2025 presso l’Auditorium Verdi di Verona Fiere. A consegnare il premio sono stati il direttore generale di Verona Fiere, Adolfo Rebughini e il direttore generale dell’Assessorato Agricoltura della Regione Siciliana, Fulvio Bellomo.
ll Premio Angelo Betti: 52 Anni di Eccellenza
Giunto alla sua 52° edizione, il Premio Angelo Betti viene assegnato a personalità che hanno contribuito in maniera significativa alla promozione e alla valorizzazione della cultura vitivinicola nella propria regione. Il conferimento a Giardina è avvenuto su proposta dell’Assessore regionale all’Agricoltura, a testimonianza dell’importanza del suo operato.

«Festeggio con orgoglio e gioia più di trent’anni di carriera a servizio del vino siciliano di qualità. In giro per il mondo, il mio obiettivo è sempre stato lo stesso: promuovere la cultura della Sicilia, anche come produttrice di vino eccellente, tale per l’impegno dei produttori e per le condizioni climatiche uniche della nostra isola.
Questo premio è uno stimolo per continuare in questa direzione, con la stessa voglia e determinazione di sempre.»

Con queste parole, Gianni Giardina commenta a Vinitaly il riconoscimento ricevuto e che si inserisce in un curriculum già ricco di premi e menzioni d’onore, tra cui, i più recenti nel 2023: nomina di corrispondente italiano della prestigiosa Accademia della Vite e del Vino di Firenze e di “Paladino dei Vini di Sicilia” e premio alla carriera dall’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino (ONAV).

Nel corso della sua carriera, Giardina ha saputo conquistare un posto di rilievo nel panorama enologico italiano, ricoprendo ruoli di grande responsabilità in ambito nazionale.
La sua esperienza è stata riconosciuta e valorizzata con la nomina a membro del Comitato Nazionale per la Valorizzazione e tutela dei Vini a DO, dove ha potuto mettere a frutto la sua profonda conoscenza del settore. Parallelamente, la sua competenza lo ha portato a far parte della Commissione d’Appello dei Vini DOP presso il Ministero delle Politiche agricole, un organismo di fondamentale importanza per garantire la qualità dei vini italiani.

Il premio Angelo Betti 2025 rappresenta, quindi, un riconoscimento alla carriera di Gianni Giardina e, anche, un tributo al suo instancabile lavoro di promozione dei tesori enologici della Sicilia, regione che, grazie anche al suo contributo, ha conquistato un posto di primo piano nel panorama vitivinicolo nazionale e internazionale.

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