La Pro Loco Selinunte ha recentemente organizzato due importanti mostre di pittura in prestigiose location, grazie alla collaborazione delle strutture alberghiere locali.

Presso il Selinunte Boutique Hotel i visitatori possono ammirare “Etnosphere” di Lia Calamia. Nata a Castelvetrano nel 1954, Lia Calamia ha vissuto e operato nella sua città fino al 2017. Autodidatta, Calamia si è avvicinata alla pittura negli anni ’70, frequentando artisti di rilievo della scuola palermitana. Dopo anni di lavoro come interior designer, ha aperto una bottega d’arte a Castelvetrano nel 1999, dove ha insegnato pittura e decorazione, oltre a eseguire restauri significativi.

Etnosphere” rappresenta un autentico viaggio nel mondo delle forme e dei miti. Le opere di Calamia esplorano archetipi formali e simbolici, evocando figure come Ulisse, Penelope, Dedalo, Aracne, Icaro e Medea attraverso una tecnica personale che unisce elementi polimaterici e pittorici. Le sue opere, tra cui anche le “Etnosphere”, sono state presentate in sedi internazionali prestigiose, tra cui la galleria Agora a Manhattan, la Temporary Gallery di Berlino, e il MIT-Palazzo Reale di Torino, ottenendo ampi consensi.

Al Mangia’s Selinunte Resort, invece, è ospitata “Mediterranea” di Renzo Meschis. Nato a Palermo nel 1945, Meschis ha osservato e assimilato le opere dei grandi maestri delle avanguardie del Novecento. Dopo un periodo trascorso a Milano, dove ha conosciuto artisti come Lucio Fontana, è tornato in Sicilia per diventare maestro d’arte e gallerista, attività che ha portato avanti per oltre vent’anni. La sua pittura riflette i valori cromatici e formali del paesaggio siciliano, un’arte che Renato Guttuso ha descritto come “autenticamente siciliana” e “fresca”. Di lui, il pittore bagnereste ha scritto così nel 1983: “È ovvio che io vi respiri un’aria di famiglia, sia per la loro profonda e autentica sicilianità, sia per la scelta dei temi, temi direi inevitabili, tanto essi riguardano caratteri ed aspetti chiave del paesaggio siciliano. Questi temi sono in parte gli stessi che ricorrono nella mia pittura e vi ritornano in tempi diversi lungo il mio percorso […], mare del colore del vino, tetti di tegole, muri calcinosi, vecchie case, ulivi. Pure, tanto più l’accostamento può apparire facile, tanto più emerge un sentimento tuo, autonomo, diverso dal mio. C’è qualche cosa di diretto fra te e l’oggetto del tuo lavoro, una spontaneità ed una semplificazione che eliminano mediazioni culturali e che danno alla tua pittura una freschezza nuova. […] Mi auguro che il pubblico colga ed apprezzi questi aspetti di fondo del tuo lavoro, e se ne consoli, quasi come di un controveleno nei confronti delle troppe vane acrobazie che oggi offrono, ahimè, le troppe, altrettanto vane, mostre che si vedono in giro.”

Pier Vincenzo Filardo, Presidente della Pro Loco Selinunte, ha ringraziato le strutture alberghiere per la loro disponibilità. “Puntare su un turismo di qualità e offrire ai visitatori due mostre di assoluto livello è quanto di meglio questo territorio possa offrire. I riscontri positivi ricevuti finora ci incoraggiano a replicare l’iniziativa e a incrementare l’offerta culturale del nostro territorio”, ha commentato Filardo.

Le mostre, aperte al pubblico fino al 30 settembre, rappresentano un’importante occasione per esplorare l’arte contemporanea e il patrimonio culturale della Sicilia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Pro Loco Selinunte al numero 333 5093199.

 

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