A pochi giorni dal ritorno a scuole, gli istituti di Castelvetrano non sono nelle condizioni estetiche di accogliere gli studenti. In alcuni casi, le erbacce sono talmente alte da nascondere la via di ingresso.
Per questo motivo, da alcuni giorni, l’assessore di competenza Giuseppe Rizzo, sta cercando di far fronte all’emergenza. Operazione particolarmente difficile avendo a disposizione un solo mezzo, un solo tagliaerba e solamente tre operai del Comune.
Ecco perchè in questi giorni capiterà a diversi concittadini di vedere lo stesso assessore Rizzo con attrezzi alla mano che rimuove le erbacce nei pressi degli istituti scolastici. Probabilmente se si fosse portato avanti un piano di intervento negli istituti, oggi non ci troveremo in queste situazioni ma le risorse sono davvero poche e per superare l’emergenza occorre un aiuto da parte di tutti.
Chi volesse proporre la propria disponibilità, può lasciare un commento a questo articolo con i propri recapiti. Sarà nostra cura mettervi in contatto direttamente con l’assessore Rizzo.
In momenti di disagio che ormai troppo spesso fanno parte della nostra quotidianità, possiamo imboccare due vie… o criticare e continuare ad aspettare che qualcuno prima o poi faccia il primo passo; oppure rimboccarsi le maniche e soprattutto per i nostri figli… agire!
AUTORE. Flavio Leone
Il problema reale della nostra scuola non sono le erbacce, certo anche il degrado degli edifici è una piaga da risolvere per ottenere quel minimo di dignità logistica dei siti scolastici che è necessaria per l’efficienza didattica, ma la questione è culturale innanzitutto.
La nostra scuola non è più voluta bene come una volta e non solo dagli studenti-utenti, ma dall’intera società che ritiene sia solo male organizzata e che non riesca ad offrire i servizi didattico-educativi che dovrebbe.
Per non parlare della classe docente bistrattata, mal pagata, privata di quel rispetto ed attenzione di cui ogni magister avrebbe bisogno per far bene uno dei mestieri più difficili al mondo.
La scuola va rivalutata culturalmente e poi potremo occuparci delle erbacce, magari potremmo cominciare ripulendo tutti insieme, ma dimostrando a voce alta che ci teniamo all’educazione dei nostri figli, nel manifestare rispetto verso l’istituzione scolastica, con o senza erbacce.
caro Giuseppe Rizzo , apprezzo tantissimo l tua iniziativa posso essere disponibile a dare il mio contributo come cittadino, potrò essere disponibile per problemi di lavoro il sabato e la domenica questo è il mio n° ******* ciao…
…….dalle parole,ai fatti…..
Onore e merito.
bravo assessore che possa dare un bel esempio a tutti i politici che tanto predicano ( bene ) e razzolano male……COMPLIMENTI SINCERI
assessore Rizzo aderisco volentieri all’iniziativa ha la mia disponibilità per la scuola “Nino Atria” e la media “Pardo” frequentate dalle mie figlie. Le lascio il mio recapito ******. P.S. per la prossima stagioe pregherei però l’amministrazione di procedere per tempo ada una operazione di labur-rewiu (non so se l’ho scritto bene)richiamando la più nota spending-rewu voglio dire che è giunta l’ora di procedere alla mobilità del personale interno, ce ne tanta imboscata negli uffici, bene dotiamola di ramazze e taglia erbe e che vadano anche loro a pulire le scuole frequentate dai loro figli e nipoti, se lo faccio io gratis possono benissimo farlo anche loro a pagamento.
Egregi Pasquale Giancana e Calò,
quello del quale sono convinto è che laddove il politico di turno si mette in prima fila alla risoluzione delle problematiche,non può far altro che risvegliare le anime di quei cittadini che credono nella cosa pubblica come una cosa propria da tutelare e custodire gelosamente.Il nostro Sindaco, fa salti mortali nel tentativo di risolvere i problemi che interessano la nostra Città,con risorse economiche molto scarne. Sono fiducioso di poter coinvolgere numerosi consiglieri comunali, volenterosi come me e Voi.
Ci sentiremo presto.
Grazie.
Una lode all’Amico assessore Giuseppe Rizzo per la sua iniziativa, i problemi della Scuola sono tanti ma rendere accogliente e vivibile un istituto Scolastico è doveroso da parte dell’Amministrazione Comunale, capisco le scarse risorse economiche del Comune ed i salti mortali del Sindaco ma mi permetto di dare un consiglio al nostro Primo Cittadino (Persona che stimo e senza volere fare polemiche)che potrebbe essere la soluzione; la Polizia Municipale, tramite il N.O.P.A., ha elevato svariate sanzioni per mancato rispetto dell’Ordinanza Sindacale (allego lettera)perché non trattenere il 20% di quelle somme per destinarle alla bonifica di quelle Zone Comunali e Scuole?
Cordiali Saluti.
Caro Franco,
già al vaglio mio e della amministrazione l’ipotesi da Te ventilata, solo che quelle somme sarebbero più utili permigliorare ed aumentare le apparecchiature in dotazione al Nopa.Grazie comunque per l’idea.
Ass.Giuseppe Rizzo
Premettendo che sono un professionista abilitato a tali lavori , metto a disposizione tutta la mia attrezzatura , a patto che Assessore E Sindaco e tutti gli uomini di buona volontà , che oltre a farsi fotografare ( palesemente evidente che non ha mosso una foglia , a vedere gli indumenti e i guanti lindi e candidi ) , a lavorare adoperandosi seriamente a ripulire ciò che andava fatto a tempo debito , e che non vengano a dire che non ci sono i soldi per le attrezzature , quando poche settimane fa sono state spese 8000 € per vecchi attrezzature dismesse da l’esercito .Ho già contribuito volontariamente al fianco di altra gente che è rimasta anonima , per ripulire le discariche che si sono formate nella nostra città . Chiedete a Macaluso Salvatore componente della polizia municipale N.O.P.A.
Egregio Signor Abate,
non ho nessuna necessità di farmi pubblicità o altro,nn mi serve polemizzare con Lei, nè mai nessuno ha detto che la pulizia delle scuole è esclusiva opera mia,bensì dei pochi operai del verde pubb.Mi sono prestato per quelle che sono le mie limitate doti agricole,raccogliendo immondizia,erbacce, potando, capisco che per Lei è nulla di che e certamente è così, anche domani, dalle 8.15 /11.30 saremo alla “Nino Atria” spero ci venga ad aiutare, con decespugliatore al seguito, ne avremmo tanto bisogno.
La aspetto, a domani.
Egregio Signor Abate,
questa mattina insieme agli operai del verde pubb. speravamo trovarLa presso la scuola “Nino Atria” per poterci aiutare, ma presumo che altri impegni La avranno trattenuto altrove.Anche domani saremo lì.
Sarebbe gradito il Suo intervento visto che è un tecnico.
La aspetto.A domani.