Continuano le segnalazioni sullo stato di abbandono e degrado delle ville comunali di Castelvetrano. Prese letteralmente d’assalto da imbrattatori e vandali senza scrupoli. E come se non bastasse, al Parco delle Rimembranze, troviamo anche i rifiuti del mercato del contadino del sabato mattina.
Sarebbe bello poter vedere questi luoghi pieni di famiglie e molti genitori ci provano anche ma quelle che dovrebbero essere passeggiate spensierate con i propri figli si trasformano in “battute fotografiche” per documentare lo stato di abbandono.
Nel 2015 il Comune di Castelvetrano aveva approvato un avviso pubblico alla ricerca di privati ai quali concedere in affidamento la gestione di questi luoghi al fine di curarne la manutenzione ordinaria con la facoltà di esercitarne attività commerciali. L’idea sembrava interessante ma osservando lo stato attuale di questi luoghi pare proprio non abbia trovato risposta positiva dalla cittadinanza.
Ecco alcune foto realizzate proprio oggi da un nostro lettore: panchine distrutte, pericolosi dirupi, rifiuti e tanti “messaggi” sui muri alcuni dei quali ci rifiutiamo anche di pubblicare.
Semplicemente basterebbe reintegrare la figura del “VILLERI” (guardiano della villa) che apre l’ingresso la mattina e lo chiude la sera e durante il giorno effettui la vigilanza.Inoltre,potrebbe prendersi cura della pulizia ordinaria e delle piccole piantumazioni di fiori. (di personale gia’ impiegato se ne potrebbe sfruttare senza ulteriore aggravio per le casse del comune.
Questa e’ la civiltà che ormai regna ovunque, ma non allo stesso modo.Castelvetrano pare stia all’apice. Per quanto riguarda il mercato del sabato mattina basterebbe cacciare via quelli che a fine giornata non puliscono.
sarebbe ora che l’amministrazione comunale affidasse la cura e il decoro delle belle ville comunali a del personale qualificato( tra i dipendenti o i precari del comune ci sarà pure qualcuno disponibile accudire e tenere in dignità le ville comunali e che abbia un minimo di preparazione).Il parco delle Rimembranze, che tra l’altro è stato riqualificato da poco anni anche se con interventi non sempre condivisibili, è diventato una pattumiera( servizi igienici realizzati nel viale centrale, ex campo bocce con strutture divelte, parco giochi ormai inesistente, ed infine l’obbrobbio del mercato del contadino del sabato i cui fruitori non si degnano nemmeno di lasciare puliti i gazebo, vendendo tra l’altro in barba agli accordi pochi ortaggi e frutta di loro produzione, e molta di provenienza diversa… altro che Km.zero. E infine la pulizia…. inesistente, tranne qualche rara volta data in mano ai richiedenti asilo, con risultati deludenti.) Non può una amministrazione comunale pretendere che il volontariato supplisca le carenze e le inefficienze del pubblico con la scusa della cronica mancanza di risorse. Alla fine causa il degrado e la mancanza di controlli, alcuni vandali Castelvetranesi e immigrati contribuiscono con scritte bottiglie vuote ..e non solo a completare l’opera di devastazione. A quando una soluzione ad una problematica che sicuramente non è un buon biglietto da visita per la nostra città, che aspira ad essere città di interesse turistico e culturale. Attendo nuove…..