Obbligo pubblicazione di atti nel sito Internet del Comune L.R. n. 22 del 16/12/2008 – art. 18-. Interrogazione ai sensi dell’art. 54 del Regolamento Consiglio Comunale.
I sottoscritti consiglieri comunali del Gruppo Consiliare del “Movimento per l’Autonomia – M.P.A.”, inoltrano
INTERROGAZIONE,
ai sensi dell’art. 54 del Regolamento Consiglio Comunale, su
“Obbligo pubblicazione di atti nel sito Internet del Comune
ai sensi della L.R. n. 22 del 16/12/2008 – art. 18-.”
La Legge Regione Sicilia 16 dicembre 2008, n. 22, come modificata dalla Legge Regione Sicilia 14 maggio 2009, n. 6, ha previsto l’obbligo di pubblicazione, per estratto, dei principali atti amministrativi del Comune sul proprio sito internet.
Questo il testo dell’articolo vigente:
“Art. 18
Obbligo di pubblicazione di atti nel sito internet
1. È fatto obbligo alle amministrazioni comunali e provinciali, ferme restando le disposizioni a tutela della privacy, di rendere noti, per estratto, nel rispettivo sito internet tutti gli atti deliberativi adottati dalla giunta e dal consiglio e le determinazioni sindacali e dirigenziali, ai fini di pubblicità notizia.
2. È fatto obbligo alle aziende pubbliche (ex municipalizzate) di rendere noti nel rispettivo sito internet tutti gli atti adottati dal consiglio di amministrazione e le determinazioni presidenziali e dirigenziali.
2-bis. L’inosservanza delle disposizioni di cui al comma 1, comporta la sospensione dei trasferimenti regionali a valere sul fondo delle autonomie locali, fino a quando il comune o la provincia inadempiente non abbia ottemperato. L’inosservanza delle disposizioni di cui al comma 2 comporta l’obbligo per il comune di sospendere i trasferimenti di somme a qualsiasi titolo fino a quando l’azienda pubblica non abbia ottemperato.
2-ter. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente legge i legali rappresentanti degli enti di cui ai commi 1 e 2 trasmettono all’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali una dichiarazione, a propria firma, attestante l’istituzione del servizio di cui al comma 1 e la nomina del responsabile del procedimento.
2-quater. L’aggiornamento del sito è effettuato entro il primo giorno di ogni mese, pena l’applicazione delle sanzioni di cui al comma 2bis.”
Il nuovo sistema, quindi, avrebbe dovuto vedere la sua piena attuazione entro il 20 luglio 2009 (60 giorni dalla pubblicazione sulla Gurs).
Accade, però, che sul sito internet comunale gli atti amministrativi non siano per niente completi, posto che mancano del tutto parecchie determinazioni dirigenziali e quegli atti che sono presenti sono, per lo più, inseriti in maniera confusionaria, senza alcuna organicità né rispetto della tempistica prescritta, e, laddove, inseriti, sembrano più un atto di sofferta ottemperanza che un vero e proprio atto di trasparenza.
Quasi sempre, infatti, vengono pubblicate solamente le proposte deliberative, a volte neanche per intero, senza riportare gli allegati ove sono contenute le vere informazioni di interesse della collettività.
Il povero cittadino desideroso di conoscere cosa accade davvero al Comune non trova altro sistema che quello di richiedere copia degli atti, con perdita di tempo e sostenendo i relativi oneri di copia, con buona pace della trasparenza.
Per sottacere dei possibili danni che potrebbero interessare le casse comunali in considerazione della sanzione del blocco dei trasferimenti regionali prevista per l’inottemperanza, anche alla luce sia della Circolare n. 07 del 24 luglio 2009 a cura del Dipartimento delle Autonomie Locali dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali, sia in riferimento all’art. 18 della L.R. n. 15 del 5 novembre 2004 che impone al Responsabile del Procedimento apposita dichiarazione nella quale risulti l’avvenuta pubblicazione dei prescritti atti deliberativi e determinazioni entro il primo giorno di ciascun mese, adempimento propedeutico al fine di emettere il mandato di pagamento delle trimestralità del Fondo delle Autonomie Locali.
Sarebbe, a questo punto, gradito conoscere:
* se è intenzione dell’amministrazione ottemperare alle prescrizioni di legge;
* se è intenzione dell’amministrazione migliorare il sistema di pubblicazione degli atti amministrativi;
* se è in programma uno studio per l’inserimento integrale degli atti, compresi eventuali allegati;
* se sono state adempiute le prescrizioni contenute nel comma 2-ter dell’art. 18 ed, in caso affermativo, con quali atti;
* se è in animo dell’amministrazione la revisione integrale dell’attuale sito internet comunale.
Grazie per l’attenzione
Si chiede risposta scritta nel prossimo consiglio comunale utile nel rispetto del Regolamento Comunale vigente.
Castelvetrano, lì 07/10/2009
Gruppo Consiliare Movimento per l’Autonomia – M.P.A.
I Consiglieri Comunali
F.to Piero D’Angelo Capogruppo
F.to Nicolò Catalanotto Consigliere
F.to Nicola Giurintano Consigliere
F.to Calogero Chiovo Consigliere
F.to Giuseppe Zaccone Consigliere
F.to Giampiero Triolo Consigliere
F.to Roberto D’Angelo Consigliere
CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI. Interrogazione ai sensi dell’art. 54 del Regolamento Consiglio Comunale.
I sottoscritti consiglieri comunali del Gruppo Consiliare del “Movimento per l’Autonomia – M.P.A.”, inoltrano
INTERROGAZIONE,
ai sensi dell’art. 54 del Regolamento Consiglio Comunale, su
“Concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari .”
L’art. 13 della Legge Regionale n. 10 del 1991 espressamente dispone:
“1. La concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone e ad enti pubblici e privati non specificamente individuati sono subordinate alla predeterminazione ed alla pubblicazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi.
2. L’effettiva osservanza dei criteri e delle modalità di cui al comma 1 deve risultare dai singoli provvedimenti relativi agli interventi di cui al medesimo comma 1.”
Nonostante la chiara previsione normativa, si assiste continuamente alla concessione di contributi, sovvenzioni e patrocini onerosi sulla base di semplici istanze avanzate dagli interessati.
Tale modus operandi è assolutamente fuori norma e fonte di danno erariale e non solo.
In pratica, questa amministrazione lascia che terzi prendano l’iniziativa sull’utilizzo di buona parte dei fondi previsti nel bilancio comunale, ignara del fatto che ciò denota non soltanto una scarsa capacità di programmazione degli interventi ma anche una totale mancanza di trasparenza dell’azione amministrativa, non stimolando alcuna sana concorrenzialità né rendendo noti i reali motivi di scelta dell’interlocutore terzo.
Per quanto sopra, si interroga la S.V. per conoscere:
* se è intendimento dell’amministrazione rispettare la succitata normativa
* se non ritenga di procedere, prima della concessione di qualsivoglia contributo o beneficio economico, alla pubblicazione di appositi avvisi con predeterminazione dei requisiti di valutazione
* se è intendimento dell’amministrazione procedere alla revisione di eventuali regolamenti non conformi alla citata previsione di legge
* se ritenga le procedure fin qui adottate configurabili “nel danno erariale” e quali soluzioni intende attuare per ripristinare la ratio della norma su menzionata.
Grazie per l’attenzione
Si chiede risposta scritta nel prossimo consiglio comunale utile nel rispetto del Regolamento Comunale vigente.
Castelvetrano, lì 07/10/2009
Gruppo Consiliare Movimento per l’Autonomia – M.P.A.
Il Consigliere Comunale
F.to Piero D’Angelo – Capogruppo
F.to Nicolò Catalanotto – Consigliere
F.to Nicola Giurintano – Consigliere
Vorrei tanto vedere il piano regolatore generale di Triscina.
Dallo Statuto Comunale di Castelvetrano:
Art. 17
PREROGATIVE DEI CONSIGLIERI
4.La risposta all’interrogazione o all’interpellanza è obbligatoria, entro 30 giorni.
Si chiede al gruppo dell’MPA (in questo caso) e a tutti i consiglieri in generale di pubblicare la risposta o l’esito delle interrogazioni presentate per completezza d’informazione. Infatti su questo portale si pubblicano le interrogazioni ma mai l’esito delle stesse.
Grazie e buon lavoro.
Siete grandi, purtroppo non esiste più l’art.40 anche se il Sindaco non risponde all’interrogazione non succede nulla francamente è umiliante fare l’organo di controllo politico in questa situazione infatti chi scrive ne sa qualcosa in quanto è l’unico a fare l’opposizione ho scritto 30 interrogazioni il Sindaco ha solo risposto a tre !!!!!!!!