eroe castelvetrano

Questa mattina si è celebrata a Castelvetrano la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, che ricorre il 4 novembre, ma che da molti anni nella nostra città, per dare maggiore rilievo all’importante commemorazione, viene celebrata la prima domenica successiva alla data nazionale.

La ricorrenza, quest’anno, assumerà un significato particolare poiché è stata l’occasione per rendere omaggio ad un castelvetranese caduto nella campagna di Russia nel 1942, Domenico Ciaccio, la cui piastrina è stata rinvenuta da un turista milanese Antonio Respighi. Quest’ultimo mentre si trovava in vacanza ha trovato la piastrina del povero Ciaccio nei pressi del campo di concentramento di Tambov,nella regione di Rada. Messosi in contatto con la Civica Amministrazione ha inviato la predetta piastrina e da subito i nostri uffici si sono attivati con il Ministero della Difesa per ricostruire la vicenda.

Domenico Ciaccio era nato a Castelvetrano il 02 agosto 1913 da Nicolò e Contessa Leggio, partito per difendere la patria venne imprigionato e morì nel campo di Tambov, dove morirono oltre 8.000 italiani caduti nel secondo conflitto mondiale. Al termine di una accurata ricerca si è riusciti a rintracciare una figlia dell’eroe di guerra che risiede negli Stati Uniti, essendo impossibilitata ad intervenire nel corso della celebrazione di domenica, la piastrina verrà momentaneamente custodita presso il museo civico, in attesa di essere consegnata alla signora.

E’ stata inoltre celebrata una Santa Messa di suffragio presso la Chiesa Madre di Castelvetrano ed al termine della celebrazione eucaristica, si dipanerà un corteo che raggiungerà il Monumento ai Caduti, che si trova in piazza Giacomo Matteotti, per la collocazione della corona d’alloro.

AUTORE.