Svegliarsi di notte per un forte sibilo ed il soffocante odore di plastica bruciata: causa è il telefonino che ha preso fuoco all’improvviso, mentre era in carica accanto al letto, durante la notte.

E’ accaduto a Castelvetrano proprio la scorsa notte. “Non pensiate che queste cose accadano solamente ad altri – ci racconta la protagonista dell’accaduto – Quello che vedete in foto è il mio telefono e stanotte ha preso fuoco, fortunatamente mi sono svegliata e non mi è successo nulla ma che sia da monito a tutti quelli che sottovalutano il pericolo e spesso ci dormono accanto”

Un cellulare di fascia alta e di ultima generazione senza apparenti problemi, collegato alla linea elettrica con il caricabatteria originale. A svegliare la donna un forte sibilo come quelli che precedono l’esplosione di un fuoco d’artificio.

“Mi sono svegliata è ho notato tanto fumo – aggiunge la donna, ancora provata per la terribile esperienza – Non è mio solito lasciare il cellulare sul comodino del letto ma in questo momento avevo la necessità di tenerlo acceso anche la notte per eventuali chiamate urgenti”

Il cellulare è andato completamente distrutto ma fortunatamente non ha causato altri danni. Se la donna non si fosse svegliata in tempo, le fiamme avrebbero potuto aggredire prima il letto e poi l’abitazione come già accaduto negli scorsi mesi in alcune località italiane. Che questo fatto sia da monito per tutti quelli che con troppa leggerezza sono soliti lasciare lo smartphone acceso la notte anche quando non ce ne sarebbe la necessità.

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