Fare del territorio di Castelvetrano un hub culturale, sportivo, ricreativo, turistico, commerciale e dei servizi, in collaborazione coi Comuni che vanno da Mazara e sino a Sciacca. È questa, in sintesi, la proposta che è emersa dall’incontro tra il comitato “Castelvetrano rinasce” e un gruppo di ingegneri, architetti e geometri. È lo stesso comitato che ha dato notizia dell’incontro in cui sono emerse alcune linee guida per il futuro governo della città. Del resto proprio “Castelvetrano rinasce” sembra pronta per scendere in campo alle prossime amministrative.

Tra le linee guida è stato evidenziato la ricerca del decoro, «perché il nostro è un territorio già sufficientemente compromesso da trasformazioni edilizie e urbanizzazioni, spesso disordinate, maltenute ed abbandonate», spiegano. Ma c’è anche l’obiettivo di recuperare gli spazi abbandonati e gli ampi giardini privati che si trovano nel cuore della città. Ma è emerso anche la necessità di «dotare le borgate di Marinella e Triscina delle infrastrutture per renderle ambientalmente attraenti, con servizi ricreativi, sportivi e culturali che diano ai turisti la voglia e l’opportunità di sostare e godere del nostro territorio». Poi la zona commerciale per farne un’opportunità anche per la ripresa a vita del centro storico e poi la fruizione collettiva dei beni storici, archeologici e naturalistici del territorio.

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