Una panchina rosa come “simbolo” della prevenzione del tumore al seno collocata fuori le mura dell’ospedale è stata inaugurata stamattina davanti il nosocomio “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano, alla presenza, tra gli altri, del direttore generale dell’Asp Trapani Fernando Croce e . La panchina in ferro è stata donata dalla “Landini”, l’azienda che produce trattori che ha risposto all’appello dell’Asp Trapani in cerca di un partner privato. «La panchina qui in ospedale a Castelvetrano e la seconda collocata al “Sant’Antonio Abate” di Trapani hanno un valore altamente simbolico – ha detto il direttore Croce – e il mio grazie va al partner privato che ha manifestato segno di vicinanza nei confronti del reparto di Oncologia di questo nosocomio». L’idea della panchina è nata proprio da qui, da quell’Unità operativa (oggi diretta da Angela Accardo) a quinto piano dell’ospedale dove si curano gli ammalati di tumore. L’occasione dell’inaugurazione è servita al direttore generale anche per annunciare il progetto di oncologia integrata che partirà a breve. «Si tratta di un servizio innovativo in Asp Trapani – ha detto Eliana Gucciardo, psicologa – che inizierà a muovere i primi passi con lo scopo di fornire supporto alle classiche terapie anticancro, aiutando il paziente e migliorare la sua qualità della vita». In Italia questo servizio è presente in Emilia e Toscana soltanto in alcuni nosocomi.
