
foto. biologiamarina.eu
Castelvetrano, Castellammare del Golfo e Favignana, per la provincia di Trapani, sono stati inseriti nel programma: “GAC”, finanziato dalla Comunità Europea. La Regione Siciliana ha dato il via nell’isola a 11 Gruppi di Azione Costiera (GAC), destinando 22 milioni di Euro del Fondo Europeo per la Pesca(FEP) della programmazione 2007-2013, per la qualità dell’ambiente costiero, l’occupazione nelle zone di pesca tradizionale e la promozione della cooperazione nazionale e transnazionale.
I fondi sono destinati a finanziare piani di sviluppo locale da parte di enti locali o gruppi, che rappresentano oggetti pubblici e privati.
«Stiamo provando a dare una forte accelerazione al settore della pesca – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Ezechia Paolo Reale in conferenza stampa a Palermo – per recuperare il tempo perduto e costruire una nuova cultura del mare che indichi percorsi virtuosi a medio e lungo termine sia nella definizione delle politiche economiche a tutela delle imprese che per quanto riguarda le azioni a tutela del patrimonio ambientale».
Esplicitando la nuova programmazione europea, l’assessore Reale ha aggiunto: «Il Feamp 2014 dovrà ribadire i concetti della blue economy e costruire occasioni virtuose di programmazione e di sviluppo per il settore in una logica capace di offrire opportunità di sviluppo e rilancio economico nel medio e lungo termine».
Tra gli undici 11 GAC siciliani ci sono: “Golfo di Castellammare” e Carini con capofila il comune di Castellammare del Golfo e comprende i comuni di Isola delle Femmine, Balestrate, Capaci, Carini, Alcamo, Trappeto e Terrasini.
“Il sole e l’azzurro” tra Selinunte, Sciacca e Vigata, con capofila il comune di Castelvetrano e “Isole di Sicilia”,comune capofila Favignana. Un’altra importante occasione che arriva dall’Europa per poter valorizzare importanti tradizioni marinare uniche nel Mediterraneo.
Adesso , saranno i comuni a mettere in pratica i progetti finanziati auspicando che tali piani ,vengano supportati da tangibili attività in chiave moderna e utili allo sviluppo dei luoghi menzionati. Selinunte potrebbe definitivamente valorizzare la vendita del pesce all’incanto e la sarda, tipicità esclusive della frazione.La concretezza dei progetti si potrà verificare solo quando verranno presentati i responsabili operativi
AUTORE. Filippo Siragusa