C’è una fantastica area giochi al Parco delle Rimembranze, in viale Roma.
Delle altalene oscillanti è rimasta soltanto la struttura portante: non ci sono né catene né seggiolini; della piattaforma con lo scivolo è rimasto soltanto un malandato tappetino verde per l’atterraggio dei bimbi; mentre due copertoni che spuntano per metà dal terreno, testimoniano la passata presenza di un’altalena basculante. Un’area letteralmente fantastica, proprio perché si basa su elementi di fantasia: la parti dei giochi che mancano, infatti, bisogna immaginarsele.
Se poi ci si va a fare una passeggiata serale, l’illuminazione è di quella soft, d’atmosfera.
Questo grazie ad almeno una quindicina di lampioni senza boccia e lampadina, coperti in punta da una bottiglia d’acqua tagliata a metà e sistemata col nastro isolante, per evitare che la pioggia possa provocare cortocircuiti. Anche la luce è fantastica, per due motivi: uno, che bisogna immaginarsi pure quella, e due, per i nuovi boccioni fatti appunto con fantasia.
Poi ci sono le foglie secche, che sembrano impegnarsi a cadere sempre dentro le aiuole, lasciando puliti i viali. Ma il trucco c’è e si vede: foglie e fiori, caduti dagli alberi, vengono “spostati” dentro le aiuole dagli operatori del Comune. D’altro canto non si può mettere tutto sotto il tappeto; non ci sono tappeti al Parco delle Rimembranze, se si esclude quello posizionato davanti allo scivolo che non c’è più.
Infine c’è la vasca con i pesci rossi, dove il livello dell’acqua è fortemente asimmetrico. La vasca infatti ha cominciato a sprofondare, abbassandosi su un lato con conseguenti fuoriuscite.
Chissà se è per questo che i pesci rossi si riuniscono spesso al lato opposto.
Un altro grande parco comunale è la villa “Falcone-Borsellino” in via Garibaldi, fresca di (parziale) pavimentazione, grazie ad un finanziamento regionale di 110 mila euro e all’impiego di 119 persone, tra operai e direttori dei lavori, che hanno lavorato per 85 giorni.
Pavimentazione recente ma con le panchine di una volta, oggi più che malandate, quasi completamente distrutte. C’è anche un rilievo in marmo tratto dalla storica foto di Falcone e Borsellino, quella in cui parlano sorridenti. La foto è famosa in tutto il mondo, ma pare che soltanto nell’opera marmorea di Castelvetrano Paolo Borsellino non sorrida.
Anche la targa commemorativa messa recentemente ha qualche problema. Una data sbagliata: l’anno di morte di Paolo Borsellino. Qualcuno l’ha coperto per decenza con un pennarello, anche se qualcosa si intravede: sembra che si tratti del 2000.
Peccato non sia vero, otto anni di vita in più gli avrebbero permesso di scoprire un bel po’ di cose. E forse oggi l’Italia non si troverebbe in questo stato di abbandono. Uno stato simile a quello di questi parchi, dove oltre alle panchine, anche le persone che ci sono sdraiate sopra sono sempre quelle di decenni fa.
Egidio Morici
http://www.500firme.it/
e.morici@alice.it
L’altro giorno in spiaggia con degli amici, parlavo proprio della “villa” di viale Roma che vive uno stato di totale abbandono e che, se ben mantenuta, potrebbe essere un parco per le passeggiate di mamme con bambini in passeggino (radici permettendo), un parco giochi per bimbi più grandicelli, luogo di lettura su panchine non rotte ect. ect. Se dovesse tornare agli albori, spero solo che ragazzini (dotati di senso civico?) non la rovinino ancora come è successo con la stazione di marinella dove pare che il passatempo preferito sia quello del tiro alla bottiglia di vetro posta in bilico sul binario con la coseguenza che i vetri sono dappertutto e camminare diventa quasi un problema. cosa si può fare?
Si potrebbe riprovare a portarla agli antichi splendori e mantenerla tale con dei “piccoli” accorgimenti:
– custodi( precari, ex lsu…)
– qualche passeggiata di poliziotti in borghese
– cancelli a misura di pedoni e non di motocicli
– e …
Ma tutto questo si può fare in un paese che ci tiene a far crescere bimbi sani e rispettosi …..no, non certo a Castelvetrano dove baste essere presenti a un corteo sulla legalità per sentirci a posto con la propria coscienza!!!
Io di figli ne ho tre e ognuno di loro nel corso degli anni ha trovato in quel parco un gioco in meno!!!!!
A quanto pare l’amministrazione sta preparando in progetto per i
La ristrutturazione del parco…..vedremo….
Sono sconvolto da quanto ho visto nel video, due bellissimi parchi fatti diventare delle discariche!!
Caro signor Sindaco ma si rende conto della realta’del suo paese?
ma dove vanno le mamme con i loro figli a giocare o gli anziani a passare un po’ di tempo?
le voglio dire un’ultima cosa, levate la targa in commemorazione degli eroi PAOLO E GIOVANNI, LI STATE OFFENDENDO!
un castelvetranese indignato
L’incuria del comune contribuisce al degrado, ma le colpe sono anche di alcuni “cittadini”, magari pronti a lamentarsi con il comune per un qualsiasi disservizio ma incuranti di mantenere loro stessi la pulizia degli ambienti comuni, o che si portano via le catene ed i sedili delle altalene, o che si smontano i lampioni per portarseli a casa… sicuramente non si può imputare al sindaco o alla sua giunta comunale o a qualsiasi altro ente pubblico l’inciviltà di questi “cittadini”.
E’ vero, secondo me è un problema di amministrazione comunale che, anche se realizza buoni progetti (ad esempio la ristrutturazione dei parchi) poi fatica a mantenerli ordinati. Non so quanto dipenda dalla capacità degli amministratori locali di organizzarne la manutenzione o dalle gesta di prodi eroi urbani in cerca di trofei da staccare e portare a casa; certo è che gli atti di vandalismo verso la cosa pubblica sono sotto gli occhi di tutti. Mi chiedo se a casa e a scuola si spiega che la cosa pubblica è tale perchè è di tutti e tutti ne possano beneficiare se mantenuta al meglio. Scusate se ritorno sulla stazione di Marinella sui vetri per terra, sulle bottiglie di plastica etc. etc. Mi chiedo se nessun amministratore è passato di lì e pensato di organizzarne la pulizia (anche dei binari) e magari porre delle azioni che funzionino da deterrente nei confronti di questi “eroi” .
Ieri passeggiando con Fufi verso le 7.30 mi sembrava il luogo d’incontro della malavita, buio pesto, odori strani, facce bruttine, anche un po pericoloso, siamo andati via quasi subito…che tristezza infinita…
Caro il mio Morici arrivi sempre in ritardo con le tue inchieste…e così dai modo all’Amministrazione di pubblicizzare quello che fa…bravo bravo…allora carissimi l’amministrazione in tempi non sospetti e prima delle inchieste moricesche o moriciane che dir si voglia ha provveduto, prima con delibera N° 519 del 24/11/2010 ad approvare i lavori di sistemazione del Parco rimembranze. – Approvazione progetto e autorizzazione alla contrazione di mutuo, e poi con successivo provvedimento dirigenziale n° 1029 del 31-12-2010 impegna definitivamente la somma complessiva di € 500.000,00 al codice 2.08.01.01 in corrispondenza del capitolo 21560.06 del corrente P.E.G. 2010. Pertanto adesso si espleterà la gara e inizieranno i lavori…SPERIAMO CHE L’OTTIMO MORICI AVRA’ CURA DI FILMARE L’INIZIO DEI LAVORI E DARNE CONTEZZA IMMEDIATA….ARRIVA SEMPRE IN RITARDO QUESTO!!!!
signor Giuseppe se ne parla da secoli del Parco ma ancora non s’è fatto proprio nulla, lei ha avuto modo di recente di passeggiare alla villa? le consiglio il tardo pomeriggio, il momento più bello, quando il sole va giu e ci si rilassa dopo una giornata di lavoro..
quasi quasi mi sembra che più che il signor Morici, che ha sollevato una giusta critica a un problema conosciuto e per cui fino a oggi non si è fatto niente se non emanare delibere e provvedimenti dirigenziali, sia l’amministrazione comunale un tantino in ritardo…di qualche decennio!
Pure Fufi comincia a stufarsi!
Si ma non è da una settimana che è in questo stato. Se anche vi siete attivati per i lavori, e sempre che questi inizino, e sempre che valgano i soldi spesi ad opera compiuta, bhè, a tempistiche siete un po messi maluccio.
I lavori si faranno ma, al di la delle indiscutibili colpe dell’amministrazione per lo stato d’incuria in cui versa da tempo il parco, vi vorrei ricordare che almeno il parco giochi fino ad un paio d’anni or sono era perfettamente integro!
Non credo siano stati il sindaco o la sua giunta a distruggerlo…..
Cari cittadini mi da che qualcosa non va nell’educazione dei nostri figli e ciò mi appare molto più grave e preoccupante di una lacunosa gestione della cosa pubblica…… Quali le origini dell’imperante degrado socio-culturale? Meditate genti, meditate…..