Per una settimana stop alla raccolta dell’organico a Campobello di Mazara. Da oggi – e sino a domenica – non si raccoglierà la frazione umida. Lo ha annunciato il sindaco Giuseppe Castiglione dopo che l’impianto di compostaggio “Raco” di Belpasso, in provincia di Catania, ha comunicato l’impossibilità a ricevere la frazione umida. Dallo scorso 16 marzo l’azienda del Catanese dove viene trattato l’organico proveniente dalla raccolta differenziata nei Comuni siciliani, è rimasta chiusa. E lo sarà ancora per un’altra settimana. Ecco perché il Comune di Campobello ha disposto lo stop della raccolta.
In verità, da quasi un mese, nonostante l’impianto per il conferimento è rimasto chiuso, l’Amministrazione comunale guidata da Castiglione ha disposto il momento ammasso in sicurezza della frazione umida raccolta presso un’area di stoccaggio dell’ex discarica consortile di contrada Campana. La raccolta dell’organico è proseguita regolarmente e i mezzi hanno conferito dentro alcuni cassoni, ma ora non c’è più spazio. E così il sindaco ha disposto agli Uffici la sospensione dell’organico per una settimana.
Intanto è in corso l’iter per poter attivare presso il Polo tecnologico di contrada Airone a Castelvetrano un impianto mobile di trattamento dell’organico, che sarà gestito dalla “Trapani Servizi Spa”. Col Dipartimento rifiuti dell’Assessorato all’energia si sono susseguite riunioni in videoconferenza coi rappresentanti delle due Srr provinciali. L’avvio dell’impianto mobile, per il quale si stima un tempo di 40 giorni ancora, consentirà a tutti i comuni della Srr “Trapani Sud” di poter conferire l’organico, evitando i lunghi viaggi di mezzi, con un notevole risparmio di costi e, quindi, un diretto abbattimento della tariffa.