Migranti economici, campi spontanei nelle campagne e in alcuni beni comunali e piano d’accoglienza ufficiale: qual è l’attuale situazione a Campobello di Mazara? Mercoledì scorso la trasmissione televisiva “Fuori dal coro” ha realizzato un servizio per raccontare quello che sta succedendo in queste settimane a Campobello di Mazara. A partire dal campo d’accoglienza dell’ex oleificio “Fontane d’oro” che ancora si deve aprire (nonostante la stagione di raccolta olive è iniziata da settimane). CastelvetranoSelinunte.it ha potuto accertare che gli uffici comunali stanno seguendo l’iter di affidamento dopo aver incassato l’ok di un finanziamento di quasi 90 mila euro da parte del dipartimento regionale della Protezione civile. Per completarlo, però, si attende il parere dei revisori dei conti e l’approvazione della variazione di bilancio in consiglio. Sempre all’interno dell’area dell’ex oleificio, intanto, sono stati completati i lavori di ampliamento (nuova piazzola d’asfalto e moduli con docce e bagni) grazie ai 300 mila euro del dipartimento immigrazione del Ministero dell’Interno.
Se lo sforzo del Comune è in questa direzione, sul territorio, però, alcuni beni comunali risultano occupati. Le telecamere di “Fuori dal coro” hanno documentato come alcuni migranti si trovano dentro l’ex capannone confiscato a Giuseppe Grigoli (vicino a due grossi supermercati) e nell’ex depuratore comunale sulla strada d’accesso alle Cave di Cusa. Nel caso dell’ex capannone Grigoli è stato sfondato il muro che lo scorso anno il Comune ha fatto realizzare a chiusura dell’immobile, mentre nell’ex depuratore cancello e ringhiere arrugginite risultano divelte.
Dopo la bonifica predisposta dalla Prefettura di Trapani, resta chiuso, invece, l’ex cementificio “Calcestruzzi Belìce” sul territorio di Castelvetrano ma a confine con Campobello. Per anni l’ex cementificio è stato il simbolo di degrado e di mancata accoglienza dei migranti economici. Ma è stato anche luogo di spaccio, ricettazione e prostituzione. Nel maggio 2023 la massiccia operazione di bonifica ha consentito di smantellare quel campo spontaneo di migranti e di ripulire tutto.
AUTORE. Redazione