Durante il consiglio comunale di questa sera, diversi sono stati gli interventi in riferimento a quanto avvenuto in occasione della “visita” di Filippo Roma del programma LE IENE.
In questo video, le parole molto dure del presidente del consiglio, Vincenzo Cafiso, nei confronti dei colleghi La Croce e Bonsignore. Nell’intervento, Cafiso si è anche scusato con la cittadinanza e ha rinnovato l’invito alle dimissioni nei confronti del consigliere Giambalvo
Di Bella: “Chiediamo di rinunciare all’indennità di funzione”
Bonsignore: “Ho esagerato. Non volevo ostacolare Le Iene”
La Croce: “Voglio scusarmi per la mia reazione”
bonsignore, cafiso e la croce si dovrebbero dimettere … se ritengono questo atto eccessivo come “punizione” per quanto detto e dimostrato pubblicamente, devolvano i loro gettoni di presenza del prossimo trimestre per opere meritorie al comune di castelvetrano comunicandone pubblicamente l’uso alla cittadinanza … un buon modo per espiare … Per il Giambalvo, nulla da dire … intanto controllerei se è in regola con le tasse comunali e con tutte le cartelle esattoriali, verifichiamo tutte le eventuali pendenze e se ve ne sono, incominciamo a detrarle dall’indennizzo che riceverà nelle prossime settimane …
Non solo avete umiliato la città di Castelvetrano con la vostra reazione priva di ogni forma di rispetto, di educazione, di logicità; reazione, si non rispettosa di quel consesso civico nel quale i cittadini vi hanno mandato per rappresentarli al meglio, ma pure venite a farci lezioni per spiegare cosa è accaduto?
I cittadini castelvetranesi non sono stupidi, abbiate la decenza di rispettarli. Devo dire che apprezzo le parole del Presidente del Consiglio ma dico anche che è inutile fare grandi “discorsi” soltanto per salvare la faccia a posteriori. Quella sera nessuno è stato in grado di gestire la situazione. A mio avviso è normale che un programma televisivo d’inchiesta si indigni davanti a determinate dichiarazioni inaccettabili (processo penale a parte), e lo faccia attraverso lo strumento della provocazione e dell’indignazione. Che si trattasse di intrusione illegale, violenta, irrispettosa è quello che dite voi, a me è sembrata più che altro una tipica intervista in stile Iene (che molti conoscono) alla quale vi siete sottratti. Non ravviso alcuna intenzione di distruggere mediaticamente la comunità castelvetranese, se le Istituzioni cittadine avvessero avuto la capacità di affrontare la questione con civiltà esponendo la ferma posizione di intransigenza della collettività dinnanzi a certi atteggiamenti. Qualsiasi motivazione sepppur forte non può giustificare quello che è successo. Nessuno sta quì a sindacare la moralità o la specchiata storia delle singole persone, ma avete umiliato un’intera cittadinanza con il vostro comportamento. Mi sarei aspettato scuse incondizionate senza se e senza ma e perché no aggiungo anche qualche dimissione. Per il resto non vale nemmeno la pena commentare il comportamento del consigliere Giambalvo perché si commenta da solo, basta leggere le sue dichiarazioni.