Rimane al palo, al momento, l’istituzione degli stalli a pagamento a Castelvetrano e a Marinella di Selinunte. Il consiglio comunale ha bocciato lo schema di convenzione col regolamento, atto propedeutico per l’Amministrazione comunale che avrebbe dovuto bandire poi la gara per l’affidamento del servizio per 30 mesi. Undici contrari e nove voti favorevoli è il risultato del voto in aula che di fatto ora rimette tutto in discussione. Per la stagione estiva che si è già aperta non saranno in vigore gli stalli blu sia a Castelvetrano che Marinella di Selinunte. Non ci sono i tempi tecnici affinchè l’Amministrazione ripresenti lo schema di convenzione da portare in consiglio comunale. Da tre anni che gli stalli blu a Castelvetrano non sono attivi.
La questione era stata già discussa in Commissione consiliare e in quella sede erano stati sollevati dubbi sulla documentazione. «Come, ad esempio, la mancanza della planimetria degli stalli e alcune inesattezze sulle percentuali», chiarisce il consigliere d’opposizione Marco Campagna. In consiglio comunale ora la bocciatura. «Andremo avanti e ripresenteremo lo schema – ha detto l’assessore Filippo Foscari – la bocciatura è avvenuta per alcuni vizi di forma a fronte di contenuti che avrebbero consentito al Comune di incassare somme certe, oggi necessarie». Il consiglio comunale ha, altresì, bocciato la proposta di Avvocatura unica tra i Comuni di Castelvetrano e Partanna. Approvato all’unanimità, invece, la figura del nonno vigile.
AUTORE. Max Firreri