Cara onorevole Giulia Adamo, scriviamo a lei, ma coinvolgiamo tutti nella domanda. E’ lecito giustificare una spesa dicendo che i soldi pubblici sono stati usati per un regalo di matrimonio?
Ecco, senza entrare nel merito, cara onorevole, perché mai il sottoscritto avrebbe desiderato dare un contributo alla lista nozze (auguri) del figlio dell’assessore?
Sarà senz’altro un bravo ragazzo e auspichiamo che sappia ingurgitare la mortadella con maggiore sobrietà rispetto al padre. Tuttavia, non lo conosco. Non mi ha invitato. Non ho nemmeno ricevuto un mazzetto di confetti (al cioccolato, grazie). Onorevole Adamo, moltiplichi le mie perplessità per quelle dei cittadini. Poi si faccia una domanda e cerchi di darsi una risposta. Voi frequentatori del Palazzo intervenite con accenti accorati per scongiurare il demone del ribellismo, ironizzate sull’antipolitica. E vi beccano col regalo di matrimonio in bocca. E quando un finanziere a voi molesto fruga nei conti, vuole vederci chiaro sull’uso che viene fatto del denaro di tutti, tirate fuori la scusa brillantissima, la storiella del presente al nubendo. Onorevole, davvero, non pensa che la toppa sia peggiore del buco?
Lei, come tanti altri, anche certi suoi compagni di inchiesta e di Aula, offre uno spettacolo purtroppo desolante. La rappresentazione di una casta ingovernabile scollegata dalla realtà della gente comune. Qui il profilo penale con relativa e ampiamente concessa presunzione d’innocenza, per ora, non c’entra, la sostanza è altrove. Le vostre incredibili giustificazioni, onorevole, sono già sufficienti per tratteggiare lo sfascio morale di cui siete protagonisti e che genera una convulsa, ma inevitabile e acritica indignazione di massa.
In un frangente di stenti, amministrate le vostre esistenze appartate con la prosopopea di un ancién regime che ha un solo scopo: salvarsi dalla peste della crisi, non mischiarsi alla plebe affamata. In questo passaggio pericoloso che manda a escort ogni benché minimo senso etico, tutto è permesso. Non c’è più distinzione tra privato e pubblico, perché voi politici dalle ali dorate avete afferrato la ciambella di salvataggio del pubblico per mettere in sicurezza il privato familiare e familistico. Avete privilegi, stipendi da nababbi. Godete di diritti che ai comuni mortali sono preclusi. Fate e disfate a piacimento. In cambio si pretenderebbero moderazione, onestà e – se possibile – scelte non dannose per la terra che vi ha clamorosamente incoronato. Voi siete pessimi governanti. Le ricche indennità non vi bastano. Quando c’è da mettere insieme i soldi per un regalo di matrimonio, che problema c’è? Ecco il conto corrente del gruppo, destinabile magari ad altri usi. Soldi pubblici. Soldi nostri.
Cara onorevole Adamo, se le è rimasto un confetto dal trattenimento lo pianti nel terreno e ci costruisca un mausoleo intorno, a piazza del Parlamento.
Sarà un monumento perfetto per rappresentare questa classe dirigente nel tempo in cui regna: l’età dell’indecenza.
di Roberto Puglisi
per LiveSicilia
ho seri dubbi su chi votare alla pressime nazionali, vi prego, se conoscete il nome di un politico(di qualsiasi gruppo o movimento)che non ha utilizzato la res pubblica per un interesse privato indicatemelo perchè ho voglia di dare il mio voto ad una persona seria e che ama fare la politica per lo spirito di donare lui qualcosa per la comunità.
E io pago…!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
…questo è uno schiaffo per chi deve vivere (o meglio sopravvivere) con una pensione sociale. Io li farei vivere con 500,00 al mese pagando: IMU, luce, gas, apazzatura, acqua ecc …e poi direi con quello che ti resta vai a fare la spesa.Dimenticavo!!! se hai qualche problema di salute devi andare anche dal medico naturalmente a pagamento perchè se vai in ospedale oggi ti prenotano la visita per ottobre/novembre 2013( sempre se sei fortunato)tenuto conto del fatto che ci sono liste di attesa lunghissime…allora FORSE capirebbero cosa significa sacrificio e avrebbero maggiore sensibilità per la tutela dei più deboli e per il benessere della collettività.
Perdonate lo sfogo…non voglio essere moralista, ma secondo me i privilegi di cui godono i politici sono troppi.
In questo mondo di ladri…
La giulia adamo si è fatta sempre i fatti suoi da presidente della Provincia da onorevole e adesso da sindaco… , è pure sfacciatamente alienata e sarebbe proprio da alienare…. vada in tunisia e si tolga dalle……
siamo arrivati alla frutta……..mi fa schifo essere un cittadino italiano.se potessi mi trasferirei all’estero.Che cosa debbo insegnare ai miei nipoti…..Brava GIULIA …..Hai sempre predicato bene ma anche Tu sei come tutti ,nessuno escluso……
Da Siciliano mi dissocio dall’appellarmi a un essere del genere della persona Adamo Giulia con il “cara onorevole”.
Amato G. basta e avanza, sindaco da dimettere e basta.
A chi preferirebbe emigrare all’estero, restano pochi gli stati da consigliare, un paio in nord europa, molto al nord. Stati con alto senso del sociale, dove le tasse si pagano e si pagano in maniera progressiva, dove se compri un SUV paghi e paghi tasse, dove un medico guadagna non molto di più di un operaio specializzato, dove i politici comunali guadagnao meno di un operaio specializzato.
Poi non saprei, il centro- e sud Europa è uno schifo, ruberie da tutte le parti e atutti i livelli; La politica fa spesso schifo perchè l’elettore è ignorate e per stupidità spesso propenso per complesse ragioni psicosociali a bastonare quelli sotto la sua casta e favorire anche a discapito proprio quelli sopra la sua casta. L’elettorato Siciliano si lascia poi abbindolare in maniera particolarmente facile.
A volte mi chiedo se certi gruppi terroristici all’origine, prima di essere strumentalizzati, erano veramete terroristi come ci hanno voluto far credere.
A volte ci sarebbe da rimpiangere qualcosa che se si va avanti così certametnte tornerà.
Ma quanto veramente si crede si possa tirare la corda?
Chi lotta oggi per la libertà dei polpoli e dell’informazione la trova solo nel suicidio come Aaron (https://www.eff.org/deeplinks/2013/01/farewell-aaron-swartz) o in un’ambasciata, a chi ruba per interesse proprio non succede niente, anzi viene pure eletto sindaco.
Che schifo Adamo G. e simili, che schifo.
VERGOGNA..VERGOGNA….VERGOGNAAAAAAAA….
ci sono tante spese in superalcolici pure…eheheh…