L’amministrazione Comunale ha deliberato di approvare il progetto esecutivo dei lavori di “Realizzazione dell’ampliamento della via Armando Diaz, nel tratto dalla via Seggio alla via del Re”. Il progetto, redatto dai tecnici comunali Filippo Sciaccotta e Vincenzo Caime, comporterà un impegno di spesa pari ad € 500.000.
L’opera, che era inserita nel piano triennale delle Opere Pubbliche 2010-2012, verrà realizzata con fondi provenienti da un mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti. L’intervento risulta essere particolarmente strategico poiché consentirà la riqualificazione di una importante arteria che risulta essere molto frequentata, poiché si tratta di una vera e propria circonvallazione che, nella prima parte nel tratto denominato via Piersanti Mattarella, è molto ampio per poi restringersi a causa della presenza di una strozzatura causata dall’area dove insistevano i binari dell’ex rete ferroviaria Castelvetrano-Ribera.
Il sindaco Pompeo, nel recente passato aveva più volte manifestato ai vertici del Gruppo RFI, proprietario dell’area in questione, la necessità di acquisire detta area, estesa per circa 350 metri, perché avrebbe consentito di adeguare l’arteria in questione alle mutate esigenze del traffico cittadino. Ottenuta l’autorizzazione dalla Rfi, che ha valutato con i propri tecnici la compatibilità dell’opera con gli interessi dell’azienda, anche perché a poche centinaia di metri sorge la linea ferrata Castelvetrano-Trapani, il progetto potrà quindi essere realizzato. Non Nasconde la sua soddisfazione il Sindaco Gianni Pompeo: “Si tratta di un intervento particolarmente importante per la viabilità cittadina che potrà beneficiare di una strada particolarmente ampia che potrà tranquillamente recepire i notevoli flussi veicolari che si generano quotidianamente”.
L’amministrazione ha inoltre deliberato di approvare il progetto esecutivo dei lavori di “Manutenzione straordinaria con sistemazione della sovrastruttura stradale e realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione della via Marinella, nel tratto dall’Istituto Alberghiero allo svincolo A-29″.
Il progetto , redatto dai tecnici comunali Raffaele Giobbe, Giuseppe Aggiato e Salvatore Ferro, comporterà un impegno di spesa pari ad € 550.000.
L’opera, che era inserita nel piano triennale delle Opere Pubbliche 2010-2012 e nel piano annuale 2010, verrà realizzata con fondi provenienti dalla contrazione di un mutuo ventennale a tasso fisso con la Cassa Depositi e Prestiti.
L’intervento consentirà di rendere più sicura un arteria, che recentemente è stata riqualificata ed ampliata e che giornalmente è frequentata da migliaia di veicoli in entrata o in uscita dal centro storico, poiché risulta essere la principale via d’accesso alla città.
AUTORE. Comune di Castelvetrano
Sicuramente un’ottima notizia, questa modifica al tratto stradale significherà davvero molto, particolarmente per il tratto di via Armando Diaz. Mi sorprende però che il comune abbia tutti questi fondi da utilizzare e poi manchino, o si facciano mancare, per lavori di urbanizzazione primaria: la via Cristoforo Colombo ha i marciapiedi divorati dall’erba e la spazzatura divorata dai topi; tutto questo nel buio più fitto di un’illuminazione pubblica assente ormai da mesi.
ecco siamo sempre alle solite…..ma è mai possibile che non via ma ben niente e che bisogno sempre cogliere l’occasione per polemizzare. Caro mio concittadino…leggi bene l’articolo, l’opera verrà realizzata con fondi ottenuti grazie ad un prestito da contrarrre con la cassa depositi e prestiti….per quanto riguarda viceversa la pulizia delle sedi stradali ivi compreso la siscerbatura e la raccolta della spazzatura e dello spazzameto, questo caro concittadino è oramai un servizio di competenza della Belice Ambiente, che ovviamente, su questo troverai il mio assenso, va sollecitata in tal senso dall’amministrazione.
Non voglio polemizzare. Voglio solo far notare che quando davvero si vuole ottenere un obiettivo, o quando c’è qualcuno che sa fare le lecite pressioni sulle istituzioni (mi riferisco in particolare ai lavori che si effettueranno in via Marinella, di cui godranno principalmente, sebbene indirettamente, i punti vendita della zona commerciale), l’amministrazione sa muoversi. Al di là delle specifiche competenze, l’amministrazione comunale ha fatto davvero ben poco, nonostante le incessanti richieste degli abitanti della zona di via Colombo, per erogare un servizio basilare come quello dell’illuminazione pubblica. Ti rendi conto che sono MESI che la zona è completamente al buio? Mi è capitato di andare alla fermata dell’autobus, di mattina presto, illuminandomi la strada con la torcia: pensi che sia normale? Credi che perchè la competenza spetti a Tizio piuttosto che a Caio, il sindaco dovrebbe disinteressarsene? Pensi che sia normale avere i topi per le strade o, piuttosto, l’amministrazione comunale dovrebbe chiedere, in nome dei suoi amministrati, i dovuti interventi? Oppure una parte di un quartiere (molto abitato) della città dovrebbe assomigliare ad un paese del Terzo Mondo?
Va detto che la via Cristoforo Colombo è al buio perchè qualcuno ha rubato i cavi di rame e, guarda caso, nessuno dei solerti cittadini ha visto nulla.
Non serve a niente sparare a zero e criticare a vuoto (ha perfettamente ragione Calogero), quando manca il senso civico che è fondamentale a una città pulita e ordinata. Il discorso delle competenze va sempre fatto, perché è giusto sapere chi è responsabile di che cosa, piuttosto che rifugiarsi sempre nel “Piove, governo ladro”e fare demagogia.
Via Cristoforo Colombo è al buio da mesi perchè, si dice, hanno rubato i cavi di rame. Vorrei però sapere il motivo per cui, nei mesi precedenti, è stata prima ridimensionata l’accensione delle luci per ogni palo (da tre lampade accese ad una soltanto), poi, per diversi mesi, venivano accesi alternativamente una serie di sezioni di pali per volta – cioè, per alcune settimane erano accesi i pali all’inizio della via e spenti tutti gli altri, poi toccava alla sezione centrale restare accesa ma rimanevano al buio l’inizio e la fine della via, infine, dopo altre settimane di illuminazione a singhiozzo, toccava ai pali in fondo rimanere accesi, ma bisognava percorrere tutta la via al buio per raggiungere la luce. Finito il ciclo ne cominciava un altro. Per quanto riguarda la sottointesa omertà, gli abitanti della via Colombo la notte (quando generalmente i ladri rubano) dormono, perchè l’indomani, come qualsiasi onesto cittadino, vanno a lavorare. La mia non è demagogia, ma sfrutto la possibilità di far conoscere agli altri castelvetranesi la situazione di degrado in cui questa zona è piombata nel giro di due anni circa. Piuttosto di avere comprensione ho solo ricevuto critiche. Vorrei vedere a chi piacerebbe camminare al buio per strada sapendo che un topo è lì vicino ai tuoi piedi.