Che gli alberi di piazzale Martiri d’Ungheria a Castelvetrano sono pericolanti lo sanno bene chi ci vive attorno. I gestori del bar che si trova al centro della piccola oasi verde, gli operatori scolastici del vicino istituto comprensivo “Radice-Pappalardo” e finanche i residenti dei palazzi vicini. Alberi che abbelliscono il decoro urbano della zona ma che rappresentano un pericolo, proprio perché negli anni passati non si è intervenuto per potarli. Qualche mese addietro, per il maltempo, alcuni rami sono finiti a terra, fortunatamente senza fare danni. Ma il pericolo c’è. Come più volte ha scritto al Comune il dirigente scolastico dell’Istituto, Maria Rosa Barone.
I lunghi e corposi rami mai potati potrebbero spezzarsi e finire o sulle vetture o finanche sulle persone. Il Comune, qualche settimana addietro, ha fatto un minimo intervento di potatura. Troppo poco per alberi dai lunghi e folti rami che arrivano sull’intera sede stradale (dove ci sono anche gli stalli dei parcheggi) e che necessitano un intervento con piattaforma aerea. Dal Comune l’architetto Vincenzo Barresi non assicura interventi imminenti, proprio perché è necessario un impegno di spesa che, al momento, l’ente non può affrontare. Che fare? Aspettare l’intervento del Comune e sperare, nel frattempo, che la caduta di qualche ramo non faccia danno a cose o persone.
AUTORE. Redazione
Siete ridicoli,la solita scusa!