Sabato 18 maggio a Belìce/EpiCentro della memoria viva e al Museo “Ludovico Corrao” di Gibellina s’inaugura “Isola”, un progetto di Manlio Sacco. Due saranno i momenti inaugurativi: alle ore 17,30 presso Belìce/EpiCentro e alle 18,30 al Museo d’arte contemporanea. Sacco, palermitano, propone nelle sue opere un viaggio lento, solitario, disegnato, cromatico e riflessivo tra cetacei incantevoli e suggestioni poetiche: il punto di partenza è negli spazi di Belìce/EpiCentro in cui verranno presentati i lavori pittorici, mentre al Museo “Ludovico Corrao” si potranno ammirare le grafiche in bianco e nero. «Sacco attraverso le forme e le cromie dei dipinti e il bianco e nero delle grafiche indaga l’immaginario costiero, marino e sottomarino non solo come mera rappresentazione paesaggistica, ma come pretesto per riflettere e ripensare al rapporto tra figura, sfondo e narrazione», spiegano i curatori della mostra Giuseppe Maiorana e Vito Chiaramonte.

L’esposizione di Sacco è inserita nella rassegna “Plenaria”. Ospiti dell’ultimo appuntamento della stessa saranno i VacuaMoenia che esporranno a fine giugno. La mostra di Sacco si potrà visitare da martedì a domenica, dalle 9,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18,30. Per la durata della mostra all’esterno del Museo d’arte contemporanea sarà allestito uno stand espositivo della campagna educativa “Io non rischio” promossa dalla Protezione civile.

    
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