Mani che si intrecciano, menti che si sfiorano, cuori che giocano, anime che cercano intensamente di comunicare. E’ un luogo in cui le barriere sono state abbattute, in cui le parole le porta via il vento, un luogo dove l’unica parola che serve è amore, un posto in cui incontrarsi significa far parte di un gruppo, di un progetto, di un lavoro che cresce e di cui si fa parte. Ad un anno dalla sua costituzione A.L.BA associazione nata per andare oltre le barriere, che siano esse cognitive, motorie o sensitive finalmente domenica 3 dicembre dalle 10 alle 13, inaugurerà i nuovi locali e la nuova sede.
Pochi arredi donati esclusivamente da volontari e dall’Istituto comprensivo Rita Levi Montalcini di Partanna, rendono a prima vista quelle stanze quasi asettiche, ma basta varcare l’ingresso per essere pervasi da una sensazione di calore, essere lì permette di abbandonarsi all’amore che aleggia su quelle stanze.
L’associazione, nata dalla consapevolezza di un forte dolore personale, ha trovato strada grazie alla tenacia per far si che quel dolore tramutato in un mezzo di comunicazione potente, potesse abbattere qualsiasi muro di ostilità nei confronti di una realtà che spesso sembra parallela ma non lo è, è essa stessa parte integrante della nostra società in cui vivere con approcci cognitivi, motori, sensitivi diversi, non ci fa appartenere ad un mondo sovradimensionato.
La rivendicazione dei diritti di soggetti che portano dietro il fardello della disabilità, dovrebbe farci fermare a pensare che se un organismo si muove per tutelare e salvaguardare l’aspetto relazionale di soggetti con disabilità e delle loro famiglie, allora, la nostra società ha un lungo lavoro interiore da fare. Rosa Accardo Presidente dell’associazione, insieme alla vicepresidente, Vita Biundo hanno accolto da un anno bambini e ragazzi con qualsiasi tipo di disabilità, facendosi supportare da assistenti specialistici all’Autonomia e alla Comunicazione (ASACOM) e volontari che ogni giorno non mancano mai.
Dopo i campus estivi organizzati a proprie spese presso l’agriturismo Carbona, A.L.BA si è aggiudicata un bando del comune di Partanna per un paio di mesi dal titolo “Pomeriggi di Leggerezza” progetti laboratoriali che prevedono attività giornaliere pomeridiane, a cui partecipano circa 20/25 ragazzi dai 6/20 anni.
Le disabilità di questi ragazzi, di questi bambini, è una disabilità che va al di là della fisicità, l’approccio di A.L.BA non vuole essere una sostituzione a percorsi di recupero in termini stretti, A.L.BA nasce per permettere l’inclusione, per far si che questi ragazzi e bambini, condividano le loro giornate con la realtà che vivono al di là della loro disabilità, la scuola, i compagni, l’approccio con conoscenti, ecco, vivere attraverso l’inclusione nella normalità, mettendosi a confronto con persone che non hanno gli stessi problemi, ma condividono lo stesso momento goliardico, facendo parte di un progetto che va al di là dei limiti e delle BARRIERE MENTALI.
Gli obiettivi dell’associazione, non possono essere sempre scontati ma loro credono fortemente nel lavoro intrapreso, e nonostante il continuo bisogno di sovvenzioni anche minime tendono a immaginare già, incontri psicomotori, nonchè yoga per bambini, piuttosto che stanze multisensoriali fatte di luci e suoni, in cui rifugiarsi quando un bambino ha bisogno di ritornare nel suo mondo fatto di ovatta in cui spesso non ci è permesso di entrare.
A.L.BA nasce da 6 fondatori ma i soci tesserati sono ad oggi circa 100. I locali in comodato di uso gratuito sono stati concessi fino ad agosto 2024, attigui alla casa di riposo Riggirello, luoghi in cui la speranza di mescolare la normalità alla disabilità non è poi un’idea così paradossale.
Durante il periodo natalizio l’associazione allestirà una bottega solidale dove verranno messi in vendita i lavori realizzati dai bambini e i ragazzi di A.L.BA, prevedendo anche un centro di raccolta per chi volesse dare un contributo a tale progetto.
E’ importante ricordare sempre che osservare il mondo, spesso ci porta a comprendere che un semicerchio può essere scontato alla vista di una persona qualunque e semicerchio rimane, ma quel semicerchio è spesso il principio di una luna crescente agli occhi di chi quel mondo può vederlo solo con occhi diversi.