Alcune ricerche sulla ricchezza in Italia mostrano che gli italiani, in media, hanno circa 7 gioielli in oro o argento e altri oggetti di valore a testa. Di queste persone, solamente due su tre utilizzano meno di cinque gioielli all’anno. Pesandoli nella loro totalità, la quantità si avvicina ai 64 grammi di oro, per un valore che si aggira intorno alle attuali due migliaia di euro.
Se si va a controllare nella piccola cassaforte di famiglia, o semplicemente dentro a un porta gioielli, in moltissimi possono confermare di possedere orecchini ricevuti in regalo alla nascita e magari mai indossati, anelli regalati da amici ed ex o attuali fidanzati, spille e collane ereditate dai nonni. Tante persone hanno un tesoretto di metalli preziosi in casa e non lo sanno.
Ma da quando si sono diffusi in Italia i negozi di compro oro, è cresciuta l’attenzione nei confronti di questi oggetti preziosi che per troppo tempo non hanno visto la luce, magari perché sono ritenuti fuori moda, perché non sono mai piaciuti particolarmente al proprietario, o per qualsiasi altro motivo.
Scegliendo di venderli presso un compro oro, infatti, non soltanto si dà una nuova possibilità a quei gioielli, che vengono fusi e trasformati in altri gioielli o oggetti dal valore di mercato più alto. Ma, aspetto molto allettante, diventano una fonte di reddito in più di cui tutti ne hanno bisogno.
Non è necessario che si arrivi ad essere in difficoltà economiche per vendere l’oro e l’argento usato, perché può essere un’occasione per avere della liquidità extra anche per togliersi qualche sfizio o per acquistare qualcosa che si desidera avere da tanto tempo.
Pertanto, chi ha voglia di conoscere il valore dei gioielli in oro, dell’argenteria di famiglia, delle cornici in argento o di qualsiasi altro oggetto realizzato con questi metalli preziosi o che lo contiene in parte, dovrebbe vivamente proseguire con la lettura.
Gioielli in oro e argento, un tesoretto nelle case degli italiani
L’importanza della sicurezza finanziaria è stata riscoperta durante gli anni della pandemia, ma anche a causa dei conflitti bellici che hanno causato un forte periodo di incertezza economica. Per questo motivo, attingere ai beni rifugio come l’oro e l’argento può essere una soluzione immediata ed efficace per ottenere del denaro in più rispetto a quello che si guadagna con la propria attività lavorativa.
L’oro è un metallo che non subisce il deterioramento con il passare del tempo. In più, non perde nemmeno il suo valore, che è molto stabile e non subisce oscillazioni in base alle variazioni di mercato.
Dunque è errato pensare che i gioielli antichi che si possiedono, e che tanto piaceva indossare alla bisnonna, non possano ancora dare delle soddisfazioni sia estetiche che economiche.
Sulla base di queste informazioni, si è verificata una crescita delle persone che si recano presso le attività di compro oro per conoscere il prezzo dell’oro usato oggi secondo la quotazione ufficiale o per avere informazioni sulle modalità che riguardano la vendita di oggetti in oro usati.
Come viene calcolato il valore di oro e argento usato
Per calcolare il valore dell’oro e dell’argento da vendere, la prima cosa da fare è trovare un professionista di compravendita di metalli preziosi che lavora in maniera trasparente e sicura. Questi esperti sono gli unici da cui bisogna recarsi per evitare di ricevere una valutazione che non corrisponda al reale valore del proprio tesoretto di gioielli e oggetti preziosi e, dunque, di ottenere una quantità di denaro inferiore a quella che realmente spetta a chi porta a vendere metalli preziosi. Basta fare una ricerca online per trovare tantissime recensioni che raccontano le esperienze di chi ha già concluso una conveniente vendita di oro usato.
Adesso inizia il compito del compro oro il quale, come primo passaggio, mostra al cliente la quotazione in tempo reale dell’oro e dell’argento usato. Si tratta di un valore ufficiale che viene stabilito dalla Borsa di Londra, e a cui tutti i mercati finanziari si devono attenere per fare i loro investimenti in oro. La cifra riguarda l’oro puro 24 carati e l’argento puro 999 al grammo, dunque il primo errore da non fare è pensare che i gioielli che si possiedono verranno acquistati a quella cifra.
La maggior parte dei gioielli acquistati in gioielleria, infatti, viene realizzata in oro 18 kt o in argento 750, pertanto chi valuta l’oro o l’argento deve fare un calcolo che tiene conto di queste percentuali. Se, ad esempio, il prezzo dell’oro al grammo al momento della valutazione è di 78€, per un gioiello che contiene il 75% di oro 24 carati (e quindi in oro 18 kt), si partirà da una quotazione di 58,50€.
Da questa cifra, poi, si deve considerare il peso dell’oggetto o del gioiello, l’eventuale presenza di pietre preziose che vengono sottratte al peso, e le commissioni spettanti all’agenzia di compro oro. Quindi non si è vittime di alcuna truffa se la valutazione che verrà proposta dal commerciante sarà inferiore alla quotazione dell’oro o dell’argento. Ma, semplicemente, è stato valutato il prezioso tenendo conto di tutti i fattori necessari a determinare il prezzo finale.
Se il cliente accetta la valutazione del compro oro, si procederà con la compilazione dei documenti necessari, inerenti all’oggetto venduto e all’identità del cliente, che ne assicurano la regolarità e la trasparenza della compravendita. Seguirà un pagamento tramite bonifico o altro mezzo tracciabile per cifre superiori a 499,99€ e/o, se il cliente lo desidera, in contanti per cifre minori o uguali a questa, con il rilascio di regolare fattura e registrazione dell’acquisto.
AUTORE. Claudia Bianco