Il violento nubifragio che si è abbattuto sulla città, nel pomeriggio di ieri, ha impedito il regolare svolgimento delle manifestazioni conclusive legate a li Jorna di li sdirri, il carnevale della città di Castelvetrano. Il Sindaco, Dr. Gianni Pompeo, ha disposto che le manifestazioni vengano rinviate a domenica 21 febbraio.
E cosi domenica pomeriggio il corteo con il carro dei Nanni muoverà per le vie del paese per poi giungere alle 20.15 in piazza Carlo d’Aragona dove ci saranno diversi momenti di danza e spettacolo sul palco, e poi l’immancabile carro con “Lu Nannu e la Nanna” che daranno lettura del testamento, l’ultima sera, in cui i personaggi più in vista del paese ricevono lasciti di varia natura, prima di procedere al falò che manda in fumo i pupazzi più amati dai nostri concittadini.
AUTORE. Comune di Castelvetrano
credo che a castalvetrano ci sia un idea di carnevale alquanto ridicola. Quello che viene fatto ogni anno è carnevale? se con quest’ultimo si intente portare per le vie della città , chiudendo il traffico e costringendo i negozianti e non lavorare(perchè questo è ciò che ne consegue) , “l’immancabile carro con Lu Nannu e la Nanna” ( che diciamolo sinceramente è ogni anno più indecente) seguito da un furgone carico di gente che schiamazza in modo ridicolo e fastidioso , riempire le strade di coriandoli che provoca null’altro che sporcizia , imbrattare vetrine , muri , macchine e qualsiasi altra cosa con schiuma e materiali vari (quali uova ,stelle filanti etc) , se si intende questo allora noi l’abbiamo centrato in pieno. Dove sta il divertimento? sta forse nel vedere sparsi per la piazza e le vie principali ragazzi pieni dalla testa ai piedi di schiuma , che si rincorrono insultandosi e che “spruzzano” la qualsiasi , perfino la gente che passeggia tranquillamente (da bambino ad anziani) ? Con tutto ciò sicuramente il carnevale castelvetranese non è per nulla piacevole anzi spesso in questi giorni si evita pure di uscire per non incappare in una delle suddette cose!! non è forse giunto il momento di fare qualche cambiamento ??? io direi proprio che è stato perso molto tempo!!!
Vedendo le ultime edizioni del carnevale castelvetranese e vedendo anche il successo che la notte bianca ha avuto in città (2009), ci chiediamo e proponiamo allo stesso tempo che per i prossimi anni sarebbe almeno ipotizzabile e, quindi, valutabile l’idea di unire le due manifestazioni. Si rilancerebbe il primo e si darebbe maggior lustro alla seconda.
Appoggio Chiara totalmente. Il maltempo ci aveva risparmiati dall’assistere alle solite tristissime scene di ogni carnevale ma alcuni (leggi il sindaco) si incaponiscono nel voler “festeggiare” il carnevale anche a tempo scaduto!!! A proposito della proposta di legare carnevale e la notte bianca, direi che non è il caso, prima di tutto perchè sono manifestazioni dal carattere completamente diverso e si rischierebbe di far confusione; in secondo luogo, la notte bianca è riuscita bene? perchè contaminarla con riti e tradizioni (forse alcune un pò squallide) che sicuramente farebbero scendere qualitativamente la notte bianca? Meglio piuttosto, se proprio è il caso, pensare a qualcosa specificatamente carnascialesco… che so, la butto lì, una serata danzante nel sistema delle piazze con tanto di manifestazioni gastronomiche o simili collegate da tenersi nelle vicinanze
è molto confortante trovare gente che concordi con me anche se non avevo dubbi … mi sarei stupita del contrario !!! penso che sia il caso di dare una svolta all’organizzazione del carneval per gli anni avvenire e non solo… castelvetrano sta morendo…non vi sono iniziative che riescano a coinvolgere i ragazzi..si evince del fatto che il sabato sera la tendenza dei ragazzi è andare fuori paese per passare un sabato decente..il nostro paese ha molte opportunità ma non le sfrutta …piuttosto che, ad esempio, organizzare sempre le solite degustazioni per strada che attrae fasce di età dai 50 a salire , che si affrettano armati di sacchettini ad arraffarsi più cibo possibile ,perchè non si organizza qualcosa per i ragazzi…???
appoggio alessio, si in effetti la notte bianca ha avuto un suo buon successo ed unire le due cose mi sembra sul tirato, poi aggiungo che castelvetrano ha sempre così vissuto il carnevale…a fischi e…iriti, questa è la tradizione, e cmq alessio una bella serata in piazza sarebbe bella, ma ricordati che per uso la serata del carnevale ( e qui scateno il putiferio) è riservata agli abitanti di alcuni quartieri..così è da anni, forse andava bene ai tempi di peppe salerno…
è diventata riservata ad “alcuni quartieri” proprio perchè è diventato indecente…
Sono d’accordo con chiara quando dice che da noi il carnevale non e’ divertimento purtroppo penso sia un problema di non cultura al concepimento del carnevale come puro divertimento per tutti piccoli e anziani . Credo che questa cultura manchi soprattutto agli organizzatori . Mi auguro che con i nostri soldi non si debba assistere di nuovo ad un testamento cosi volgare come quello dello scorso anno. In merito alla notte Bianca non sono assolutamente d’accordo ad unirlo al carnevale . Un consiglio visto che e’ stato un successo sarebbe opportuno organizzarlo in concomitanza dei saldi di stagione , cosi per dare la possibilita’ anche ai commercianti di abbigliamento di vendere .Perche e’ risaputo che hanno lavorato soltanto i pubblici esercizi. ciao da Leo
Come non detto la signora gelsomino non si smentisce rimane quella che e’ una gran signora .
Poteva risparmiarsi la premessa.
Comunque il testamento e’ stato ok.