L’equipe dell’Unità complessa di Chirurgia dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano ha effettuato un intervento al colon in laparoscopia. È la prima volta che questa specifica tecnica non invasiva viene utilizzata dall’equipe del nosocomio di Castelvetrano per rimuovere un tumore al colon. In sala operatoria (con il primario Aurelio Cangemi e i chirurghi Antonio Tavormina e Gaetano Furgiuele) alla paziente di 70 anni, originaria di Castelvetrano, sono state praticate due piccole incisioni dalle quali sono stati introdotti un piccolo bisturi chirurgico e una piccola telecamera a fibre ottiche.

Per altri tipi di interventi la laparoscopia viene già utilizzata dall’equipe guidata dal primario Cangemi, ma per la rimozione di un tumore al colon è la prima volta che succede. Il vantaggio dell’intervento in laparoscopia – rispetto alla chirurgia tradizionale – sono il recupero post-operatorio più veloce e i rischi di complicazioni ridotti. L’unità complessa di Chirurgia dell’ospedale di Castelvetrano chiuderà il 2019 con quasi 1.000 interventi effettuati.

Nella foto d’archivio: i medici Antonio Tavormina e il primario Aurelio Cangemi.

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