
Filippo Sisagusa
Piove, ma come piove? Piove sul bagnato, o piove su quel che rimane di una seconda Repubblica che stenta a chiudere definitivamente le porte su un periodo storico che, di certo, non sarà’ ricordato tra i migliori del dopo guerra?
La risposta ognuno di noi se la può dare a libero piacimento. Ma alcuni dati sono assolutamente oggettivi. La politica attuale è sempre più lontana dal Paese reale. E lo è ancor di più in periferia, dove i sindaci o governatori di Regione fanno e “sfanno”, in assenza di partiti o movimenti che possano orientali in maniera opportuna verso un dibattito politico serio e costruttivo.
Si grida spesso “per il bene della città” oppure della “gente”. Sarà pure vero. Un fondo d’interesse si cerca di averlo per il bene comune. Ma volete dirmi che tutte queste “sciarrie” o scontri sono per il bene comune? Posso ridere? Allora rido.
In tutti i partiti di destra, centro e sinistra si discute e si lotta per non star fuori dai giochi. Correnti e correntine che litigano, combattono, per cosa? Forse, per cercare idee e progetti per uscire dal torpore economico? Oppure per sostenere le famiglie, ormai allo stremo per come crescere i propri figli? E ancora, per gli anziani, gli imprenditori la lista è lunga.
In tale direzione, spesso sindaci e governatori devono “arrangiarsi” come dire “ca…. Tua”. Diventando parafulmine di tanti problemi. E la politica attuale che fa? Discute, litiga e fermiamoci qui per non scendere nel trivio. Intanto i rimpasti di giunta o incarichi vari, sembrano questioni molto interessanti. Ci sono tavoli, tavolini e sedie da rispettare e da riempire.
Ma di cosa parliamo? Si risolvono con i rimpasti i problemi della città? Se è’ così “azzuffatevi” pure. Altrimenti meglio stare zitti che c’è tanta gente sull’orlo del baratro e non ha più i soldi neanche per pagare le bollette.
AUTORE. Filippo Siragusa
per pagare le bollette? molta gente avrà anche difficoltà a comprare da magiare ai figli!
Caro Signor Siragusa, la politica è sempre stata lontana dalla vita reale, dal popolo e dalle problematiche che possano affliggerlo! In passato, forse, non ci siamo resi conto del mostro che si stava alimentando! Ci hanno presentato come ” favore”, una costruzione abusiva, magari in posti dove non si doveva, hanno permesso pensionati baby e ora pretendono che si lavori con i piedi nella fossa, e mentre permettevano questo, loro avevano già pianificato come svenderci, come rubare, come mangiarsi tutto! Quello che mi stupisce, è che ci sia ancora qualche illuso, che continua ancora ad avere fiducia in questa classe politica e non importa di quale schieramento e colore, tanto fanno tutti la stessa cosa: propinarci supposte dolenti! Non litigano per il bene della Città e manco per il bene del Paese! Litigano per quella maledetta poltrona, che consente loro di agire indisturbati e contemporaneamente autorizzati e legalizzati, a depredarci! Mi auguro vivamente, che il popolo si svegli, che abbia un ultimo impeto di orgoglio e se proprio dobbiamo morire di stenti, con una lunga e tortuosa agonia, facciamolo combattendo, nella speranza di lasciare ai nostri giovani, la speranza del domani!
Vergognatevi politici ed amministratori.. voi skerzate.. ma tanto verranno tutti al palazzo piano primo … e solo questione di tempo..
Egregio dott. Siragusa ma lei non era il capo dell’ufficio stampa dell’ex Presidente della Provincia di Trapani on. Mimmo Turano?
Leggo con attenzione questo giornale telematico, ma spesso certi interventi o editoriali mi lasciano perplessi, il fatto che si parli di prima, seconda o terza repubblica, sono solo categorie temporali che lasciano il tempo che trovano, la pratica e la condotta politica è quello che conta, il suo incarico professionale e stato un incarico di fiducia politico di un personaggio politico che ha attraversato e sta attraversando tutte queste repubbliche, penso che la sua sia una riflessione molto personale.
ma siragusa fa il moralizzatore? senza requisiti!!
una volta si diceva: “da quale pulpito viene la predica”.
L’intervento mi sa di falso, stantio ed un pò anche di presa in giro. O no?
vitop
La politica attuale è sempre stata lontana dal Paese reale. Questi politicanti “di turno”, non aggiscono per il bene della collettività, ma per se stessi. Ma la cosa che mi fa irritare di più è il fatto che, questi soggetti vengono ri eletti promettendo mari e monti, dal sapore di promesse da marinaio.