Non capita di rado di vedere seduti fianco a fianco nella stessa chiesa boss di mafia e familiari di morti ammazzati dalla criminalità organizzata.

Ma come è possibile che vittime e carnefici preghino lo stesso Dio? Può il Dio di Riina e Provenzano – ma anche di Pinochet e Videla – essere lo stesso Dio di don Puglisi e don Diana?

Su questi temi è nato l’appassionato confronto tra un magistrato antimafia come Roberto Scarpinato in prima linea e il Vescovo di Mazara del Vallo monsignor Domenico Mogavero, pubblicato sul nuovo numero di “Micromega” che domani (mercoledì 10 ottobre) alle ore 17,30 sarà presentato presso il complesso monumentale di San Pietro a Marsala. Il dialogo tra il magistrato e il Vescovo si è tenuto lo scorso 14 agosto presso il palazzo vescovile di Mazara del Vallo. Alla presentazione di domani interverranno, oltre Scarpinato e Mogavero, anche padre Nino Fasullo, direttore della rivista “Segno”, padre Francesco Stabile, storico della chiesa e Cinzia Sciuto, giornalista di “Micromega”.

L’ingresso è libero.

L’addetto stampa del Vescovo e della Diocesi di Mazara del Vallo

Max Firreri

AUTORE.   Max Firreri