E’ andato in onda ieri sera, durante il TG1 delle ore 20:00 un nuovo servizio RAI sulla questione degli immobili abusivi a Triscina di Selinunte. L’inviata Felicità Pistilli ha raccolto le testimonianze di alcuni residenti della borgata oltre ad incontrare il Dott. Salvatore Caccamo, presidente della Commissione straordinaria.
Nel servizio si fa cenno anche al nesso tra i mancati controlli e la raccolta di consensi elettorali. Intanto, 85 ordinanze di demolizione sono già esecutive e le attività di abbattimento degli immobili sono davvero vicine.
Segue il video del TG1 del giorno 8 novembre, edizione 20:00
AUTORE. Redazione
Se la notizia che in Sicilia un fabbricato su due è abusivo ci si aspetta dunque che nel giro di pochi anni, per par condicio, si abbatta mezza Sicilia e si mettano alla sbarra gli uffici tecnici di tutti i comuni siciliani! o no?
il servizio di rai uno associa la tragedia di Casteldaccia con le case abusive di Triscina e nel merito intervista “l’eroe” Caccamo. Nessuno si rende conto che sono due situazioni diverse, le case
costruite nel letto del fiume Milicia sono a rischio idrogeologico e per questo sono abusive e non sanabili mentre a Triscina le case nei 150 metri non sono sanabili perchè una legge regionale (il problema per esempio non esiste a Portofino e in liguria dove il mare è entrato fin nelle case e ha portato via le strade e parte della piazza e le acse sono perfettamente in regola)dell’assessorato al turismo nel 1976 ha disposto in maniera equivoca che i comuni NEL REDIGERE I PIANI REGOLATORI dovevano considerare inedificabile la fascia dei 150 metri, e solo nel 1992 hanno deciso di estendere la normativa in maniera retroattiva anche ai privati ,saputo che le l’inedificabilità vista era pure per i privati.
Un envetuale ed improbabile Tsunami non penso che si fermi a 150 metri o chieda se le case sono state sanate o meno ( considerato che le case da abbattere sono a macchia di leopardo).Per amor del vero devo riconoscere che nel servizio di RAI1 le immagini non erano di Triscina ma di Tre Fontane dove le case sono in regola!