via pappalardo sistema piazzeIl direttivo politico del Movimento “Città Nuova” in merito alla riapertura della via Pappalardo col conseguente transito veicolare in parte del Sistema delle Piazze, conferma innanzitutto quanto, a suo tempo, evidenziato circa il valore della contiguità spaziale ed architettonica alla base del progetto del compianto arch. Pasquale Culotta; contiguità e armonia irrimediabilmente compromesse dall’attuale decisione.

Ciò nonostante, mentre si prende atto della natura provvisoria e sperimentale di tale provvedimento, la cui concreta realizzazione appare comunque discutibile (paletti avvitati al basolato, cordoni dal colore stridente, oltretutto facilmente vandalizzabili, mancata protezione dal basolato che mostra, dopo pochi giorni, i segni sgradevoli del passaggio degli autoveicoli), si ribadiscono le considerazioni per le quali tale riapertura, oltre a costituire un grave vulnus alla godibilità del sito, appare inefficace in ordine alla viabilità come pure in riferimento alle esigenze degli esercizi commerciali che si affacciano sulla piazza.

Il provvedimento, infatti, lascia inalterata la situazione del traffico nella prima parte della via La Farina, che presenta caratteristiche non del tutto dissimili dal tratto oggi chiuso al traffico, caratteristiche oltretutto riscontrabili in tante altre arterie del centro storico.

Non si comprende, poi, quale vantaggio possa apportare ai commercianti un flusso veicolare incanalato entro una corsia, con la perdita di quegli stalli a tempo posti ai bordi della piazza.

Città Nuova è ovviamente disponibile a studiare, con atteggiamento costruttivo e scevro di pregiudizi, miglioramenti e correttivi che, nel rispetto di una scelta di civiltà – quale la pedonalizzazione del centro storico -, possano agevolare le attività commerciali delle piazze, senza però scalfire una soluzione che pur fra tante difficoltà, ha gradualmente cambiato in meglio il volto della nostra città, la quale, mentre vede la continua espansione del suo centro commerciale e industriale, ha avuto la possibilità, sfruttando anche le risorse dei fondi strutturali europei, di riqualificare il suo cuore antico, facendone una relazione profonda, un sistema appunto, tra monumenti e spazi, tra ingegni e territorio, tra saperi e sapori, come è stato più volte evidenziato dal successo delle iniziative intraprese dalla neo associazione dei commercianti del centro storico “Castelvetrano Shopping”.

sistema delle piazze castelvetrano

Per tutte queste considerazioni, il direttivo politico di Città Nuova, ribadendo il suo leale sostegno all’attività amministrativa della Giunta Errante, in coerenza con quanto affermato nel programma elettorale, consapevole dell’importanza che la tematica riveste nella pubblica opinione e nella dialettica tra le forze politiche, conferma il suo totale dissenso a qualsiasi ipotesi di apertura al traffico veicolare del “Sistema delle Piazze”; invita l’amministrazione a studiare le soluzioni alternative onde diminuire la pressione veicolare sulla via La Farina, anche attraverso l’applicazione di quanto previsto dal PUT;

chiede la rigorosa applicazione di quanto previsto dal regolamento per la concessione dei locali comunali, privilegiando quelle attività compatibili con la natura delle piazze; chiede la realizzazione di un sistema di collegamento a navetta tra la zona commerciale e il centro storico; manifesta la sua disponibilità a sedersi a un tavolo tecnico che studi proposte e iniziative volte a rendere accogliente, invitante e fruibile il detto “Sistema delle Piazze” e che possa, eventualmente, prevedere, ai margini meridionali di esso e nel primo tratto della via Garibaldi, la possibilità di una sosta a tempo per gli autoveicoli, entro spazi ben delimitati.

Il Direttivo di Città Nuova

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