Il Circolo Legambiente Crimiso di Castelvetrano, in quanto associazione ambientalista che opera nel territorio castelvetranese, ha ricevuto nei giorni scorsi nota a firma di un gruppo di cittadini ed operatori turistici, inviata al Signor Sindaco ed all’assessore all’Ambiente del Comune di Castelvetrano.
La nostra associazione da sempre si è occupata di censire e segnalare aree di sfabbricidi sparsi nel territorio comunale con esiti negativi da parte degli enti competenti. Siamo lieti che la società civile ed altre associazioni sensibili ci contattino e si occupano di temi legati alla salvaguardia dell’ambiente, speriamo che alcuni di questi non siano problematiche affrontate solo ed esclusivamente durante gli appuntamenti elettorali, ma bensì temi fondamentali per uno sviluppo sostenibile del nostro territorio.
La denuncia inviata da queste persone ed operatori turistici sensibili al tema dei rifiuti, è riferita alla via Errante ed alla contrada Latomie: “Ovunque è una discarica a cielo aperto, ogni sorta di rifiuti e di suppellettili abbandonati ai bordi delle strade, scarichi probabilmente di muratori, pezzi di amianto, contornano i bordi delle strade e fanno da confine agli oliveti e ai terreni coltivati, li abbandonati ormai da mesi ed anni”.
Il circolo Legambiente Crimiso, si associa a questo gruppo di persone sensibili, precisando che i rifiuti abbandonati occupano l’intero territorio comunale, in cui lo stato di abbandono è ormai visibile a tutti, non dimentichiamo l’abbandono dei rifiuti e di sfabbricidi che ogni anno a partire dalla primavera si osserva nelle contrade di Triscina di Selinunte, ma pensiamo insieme ad evitarlo.
Chiediamo ad ogni Ente per la propria competenza di effettuare un censimento dei rifiuti abbandonati, di attivare tutte le procedure necessarie per il ripristino, la pulitura dei luoghi e l’attivazione attraverso gli organi competenti: Ufficio ecologia, Vigili Urbani, Carabinieri e Polizia una adeguata campagna di sensibilizzazione per permettere un corretto smaltimento dei rifiuti e per scoraggiare coloro i quali non rispettano l’ambiente, o perché non curanti della propria proprietà favoriscono l’abbandono di rifiuti.
Siamo preoccupati in particolar modo per i frantumi di Amianto sparsi nell’intero territorio comunale. Chiediamo l’attivazione di campagne di bonifica dall’amianto.
Chiediamo che sia al più presto attivata la raccolta differenziata porta a porta a Castelvetrano, perché potrebbe evitare anche l’abbandono minuto di sacchetti di spazzatura nelle periferie della città.
Il centro di raccolta differenziata dell’Ato Belice a Castelvetrano dà i suoi buoni risultati, ma non è ancora opportunamente pubblicizzato, i cittadini la maggior parte non conoscono ancora il servizio, ed i rifiuti ingombranti che potrebbero essere depositati in questa area di raccolta o in altre aree apposite per la raccolta finiscono abbandonati in strada aggiungendosi ad amianto e a batterie esauste sparsi ovunque.
Circolo Legambiente Crimiso
AUTORE. Redazione