Scarseggiano i viveri presso i locali della Croce Rossa di Castelvetrano. Nel periodo precedente la Pasqua sono state numerose le donazioni in favore dei più bisognosi. Una vera e propria gara di solidarietà che però adesso si è molto rallentata, come sottolineato dal presidente del comitato locale Cri, Giuseppe Cardinale: “Adesso ci troviamo in seria difficoltà. Aumentano i giorni di lockdown ed aumentano le persone bisognose. Rivolgo un appello alle aziende affinché continui l’azione in sostegno delle nostre attività per le fasce più deboli”
Questa settimana, è stato possibile sostenere le famiglie in difficoltà grazie all’importante donazione di viveri del centro ambulatoriale Vanico e della casa di cura riabilitativa Vittoria di Castelvetrano che nei giorni scorsi hanno consegnato ai volontari alcune tonnellate di beni di prima necessità come pasta, latte, patate ma anche pannolini ed omogenizzati per i più piccoli. Una rete di solidarietà sociale che vede coinvolti da una parte i volontari della Croce Rossa e delle Caritas parrocchiali e dall’altra parte le aziende private che destinano fondi nonostante il momento particolarmente difficile.
Molte attività, come quelle del centro ambulatoriale Vanico, sono infatti temporaneamente ferme da oltre un mese a causa delle restrizioni imposte dal Governo nazionale e regionale. Zero introiti, dipendenti in cassa integrazione e costi fissi che diventano macigni. Nella difficile battaglia contro il contagio da Coronavirus ogni contributo fatto con entusiasmo ha un valore enorme, e in questi giorni le iniziative di cittadini e imprese, per soccorrere mostrano un valore umano altissimo.