Una vita dedicata alla scuola e all’associazionismo cattolico. Severa al punto giusto ma dal cuore generoso. Questa è stata Caterina Romano, insegnante presso l’Istituto tecnico per geometri “V. Accardi” di Campobello di Mazara, morta all’improvviso lo scorso dicembre a 66 anni. A poco meno di un anno la sezione Uciim di Campobello di Mazara (al quale la Romano ha dedicato tempo e passione) la ricorda con un convegno che ripercorrerà la sua memoria. S’intitola “Caterina Romano: una vita per la scuola e per l’Uciim” e si terrà venerdì 22 novembre, con inizio alle ore 17, presso l’Istituto per geometri di Campobello di Mazara. Un’ora prima, alle ore 16, avverrà un saluto commemorativo presso la tomba al cimitero. Al convegno partecipano: Maria Indelicato (presidente sezione di Campobello dell’Uciim), Antonella Vaccara (già dirigente dell’Ambito scolastico territoriale di Trapani), Maria Luisa Simanella (dirigente scolastico), Giuseppe Castiglione (sindaco), Angela Stallone (vice presidente regionale A.Ge.), don Nicola Patti, Rosalba Candela (presidente nazionale Uciim), don Pietro Pisciotta, Adelaide Di Stefano, Vincenza Allegra, Calogero Giorgi, Calogero Pantaleo. Intermezzi musicali a cura degli alunni dell’IC “San Giovanni Bosco-Pirandello” e “Lombardo Radice-Pappalardo” di Castelvetrano. Al termine del convegno verranno consegnate tre borse di studio in memoria della professoressa Caterina Romano.

Caterina Romano con Marisa Cusumano.

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