Venerdi 4 dicembre, presso l’Unità Operativa di Oncologia Medica del Presidio Ospedaliero “Vittorio Emanuele II°” di Castelvetrano è stata inaugurata dal Direttore Generale dell’ ASP n° 9 di Trapani dott. Fabrizio De Nicola, alla presenza anche di Nino Giordano, Segretario regionale dell’ U.I.F. una Mostra Fotografica dal titolo “I colori della nostra terra”.
L’evento nasce da un’idea del dr. Vincenzo Agate, anatomopatologo con la passione per la fotografia, e del dr. Liborio Di Cristina, direttore dell’ U.O. di Oncologia Medica durante un viaggio per un congresso medico.
La mostra, una “work in progress” organizzata con la collaborazione dell’ U.O. di Qualità Aziendale e U.R.P. Dell’ A.S.P. di Trapani, diretta dal Dott. Andrea Pirrone, in questa prima fase ospita due Personali una di Vincenzo Agate dal titolo:”Trapani: frammenti di una provincia e…oltre”e l’altra, “Antologia”, di Sebastiano Torrente patrocinate dall’U.I.F. (Unione Italiana Fotoamatori) ed alcune foto di Fabrizio Marchese e di Andrea Pirrone.
Successivamente, la mostra diventerà una collettiva fotografica con la partecipazione dei soci U.I.F. e di tutti coloro che vorranno partecipare e poi, speriamo,con le immagini dei pazienti e dei loro familiari che da spettatori diventeranno protagonisti proponendo immagini attraverso le quali potranno esprimere emozioni, sentimenti e stati d’animo.
La mostra, presente all’interno dell’Unità Operativa di Oncologia Medica di Castelvetrano, diretta dal Dr. Liborio Di Cristina, si inserisce nell’ambito di una serie di iniziative che hanno come obiettivo principale quello di rendere il Servizio il più accogliente e umano possibile, offrendo un luogo di cura più sereno e distensivo, dove all’apprensione e all’ansia si possa sostituire un piacevole senso di tranquillità.
AUTORE. Redazione
Bella inizitiva, sono stato più volte, ahimé, in quel reparto per le cure del mio povero papà che adesso non c’è più e già l’atmosfera era davvero familiare e confortante, con tutto il personale molto disponibile e sorridente. Spero davvero che questa mostra potrà catalizzare l’attenzione e l’interessamento di chi, suo malgrado, è costretto periodicamente a frequentare quel reparto. Un plauso al Dr. Di Cristina e al suo staff.