L’Associazione Turistico Alberghiera Hypsas, organismo che riunisce circa il 50% dei posti letto del territorio selinuntino, nel corso della Assemblea annuale che ne ha celebrato 20 anni di attività ha rinnovato la propria dirigenza nominando Presidente Vito Di Benedetto.
La Presidente uscente, Angela Giacalone, resta comunque nel Consiglio con il ruolo di VicePresidente insieme a Daniele Torrente. Consiglieri saranno Mariella Vaiana e Giampiero Luppino. Coordinatore Tecnico Antonio Barone. L’Associazione negli ultimi anni è stata protagonista della scena turistica locale promuovendo sia il Distretto Turistico “Selinunte, Sciacca Terme, il Belice”, che ha realizzato un grande progetto di marketing finanziato dalla Regione Sicilia, sia il GAC “Il Sole e l’Azzurro”.
Dovendo avviare una nuova fase di programmazione e sviluppo progetti, in questo modo l’Associazione ha voluto rinnovare motivazioni e collaborazioni con un Presidente meno impegnato nella gestione aziendale e dunque più disponibile a gestire nuove iniziative che si stanno avviando, a partire dalla creazione di una Destination Managament Company regionale, progetti europei di valorizzazione turistica e nuovi prodotti sul turismo scolastico, turismo rurale, gastronomico e turismo culturale, tutti basati sul concetto di creatività. Nel corso del dibattito è emerso che i dati positivi del turismo degli ultimi anni non devono trarre in inganno, occorre migliorare l’offerta turistica.
La turisticità del territorio selinuntino è tutta da costruire, a partire da una corretta mentalità. Obiettivo degli operatori ataHypsas è la destagionalizzazione, sempre che le Amministrazioni locali contribuiscano con adeguate politiche per il territorio sui temi della immagine, identità, pulizia, viabilità, sicurezza, professionalità, lotta all’abusivismo, formazione, programmazione strategica, buona gestione del patrimonio e del territorio. Come primo passo si chiederà un incontro alla nuova Amministrazione Comunale di Castelvetrano, per avviare un dialogo permanente con proposte concrete sulla gestione del turismo nel comprensorio usando, come prevede la legge, la tassa di soggiorno.