Continua l’attività di divulgazione sul web da parte della Polizia di Stato per avvisare i cittadini sulle possibili truffe. Ieri l’ennesima segnalazione da una donna di Castelvetrano che ha ricevuto la visita di due persone con accento napoletano che chiedevano di vedere la bolletta della fornitura di energia elettrica. Il fatto è accaduto nei pressi della Piazza Matteotti. La donna insospettita dal fare dei due presunti venditori non li ha fatti entrare nell’abitazione.
Riportiamo di seguito l’avviso contro la truffa dei contratti per gas o luce che spesso avvengono con attività “porta a porta” soprattutto verso gli anziani.
Questa tipologia di truffa è un crimine purtroppo più diffuso di quanto appaia dalle statistiche: le denunce, infatti, rappresentano solo una minima parte del fenomeno, perché molte vittime si vergognano a denunciare e anche a parlarne in famiglia. È un reato così abietto e umiliante per chi lo subisce che dobbiamo fare tutti gli sforzi possibili per cercare di estirparlo, soprattutto diffondendo buone e semplici regole di prevenzione.
Il truffatore dà subito la sensazione di completa affidabilità: questa è la sua arma…. Gentile, distinto ed elegante, dimostra di conoscere abitudini e nomi dei parenti, informazioni generalmente carpite tempo prima da un complice.
CONSIGLI:
Non aprite la porta di casa agli sconosciuti, anche se dicono di essere dipendenti della Banca, di aziende pubbliche o di altre associazioni;
Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento di bollette o per rimborsi;
Le associazioni benefiche non raccolgono soldi porta a porta, quindi NON DATE MAI DENARO A SCONOSCIUTI che si presentano a casa vostra a nome dell’Ente o di parenti verso i quali dichiarano di vantare crediti;
Se la persona si qualifica come funzionario di banca o d’assicurazione, non fidarsi nemmeno se esibisce un tesserino di riconoscimento. Il lavoro dei veri funzionari non viene mai fatto “porta a porta”, ma solo nelle filiali e nelle sedi istituzionali. In ogni caso, prima di far entrare uno sconosciuto in casa, contattate le Forze dell’Ordine (telefonando al 112). Se l’avete fatto entrare, invitatelo a uscire e gridate subito AIUTO. L’ideale è farsi accompagnare da una persona fidata;