L’ex direttore dell’agenzia Banca Nuova di Campobello di Mazara, Vito Bono, 66 anni, è stato condannato per truffa a 4 anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Marsala. I fatti risalgono al periodo 2014-2016, quando il Bono dirigeva l’agenzia di Campobello di Mazara. Insieme a Bono era finito sotto processo Calogero Margiotta, anche lui dipendente della banca nella qualità di cassiere, morto qualche anno addietro.
I due, secondo la Procura di Marsala, avrebbero approfittato di alcuni anziani correntisti presso la banca, facendogli firmare alcune distinte in bianco di prelievo e prelevando poi il denaro dai conti degli anziani. Somme ingenti per operazioni che alcuni correntisti, con sorpresa, hanno trovato sui propri estratti conto. Così è scattata la denuncia ai carabinieri e la stessa banca ha avviato un’indagine interna che ha portato alla sospensione dei due dipendenti.
«La giustizia ha fatto il suo corso – ha detto l’avvocato Gaspare Passanante, difensore di una parte civile – i due dipendenti hanno dolosamente approfittato del rapporto fiduciario che avevano con i clienti».
AUTORE. Redazione