I pedoni e i ciclisti sono particolarmente sottoposti a subire incidenti durante le ore notturne o nel tramonto, soprattutto se a percorrere le strade extraurbane sono pedoni privi di opportuno giubbotto catarifrangente e come molto spesso avviene camminando nel lato sbagliato della strada.
Oggi più che mai assistiamo a molti giovani extracomunitari che per recarsi nei luoghi dove alloggiano o nella vicina Castelvetrano preferiscono o in molte occasioni per necessità, percorrere la statale SS 115 a piedi privi di giubbotti catarifrangenti o biciclette non idonee ossia senza adeguati fari e stop catarifrangenti, con il rischio di mettere in serio pericolo la propria vita e degli automobilisti o motociclisti che percorrono la statale.
Un pedone o un ciclista visibile a 50 mt. presenta un’immagine visiva molto limitata, il tempo disponibile per la reazione per il conducente dell’auto è molto breve. L’uso di abiti chiari e i catarifrangenti opportuni, migliorerebbero notevolmente la visibilità, aumentando il contrasto tra lo sfondo oscuro e i riflessi emessi dai catarifrangenti.
Considerato che la sicurezza sulle strade è un tema sociale che non può essere ignorato dalle istituzioni e dalla politica locale;
Pertanto il consigliere Berlino chiede all’amministrazione di intervenire per scongiurare eventuali incidenti che potrebbero essere anche mortali, creando un tavolo tecnico di concerto con i responsabili di tutte le cooperative alloggio presenti sul territorio con lo scopo di:
1. Aumentare le corse del trasporto navetta soprattutto negli orari serali;
2. Svolgere opportuna formazione delle norme del codice della strada;
3. Distribuire il giubbotto catarifrangenti concepiti per i pedoni;
4. Assicurarsi che le bici in loro possesso siano tutte dotate di fari e stop catarifrangenti.
Il Consigliere
Giuseppe BERLINO
Infatti,speriamo che si possa risolvere presto il problema prima che succeda qualcosa di grave,e poi fa facciamo rispettare la segnaletica anche alle bici sia con multe che con sequestro del mezzo
Credo che questo sia il colmo , a Castelvetrano non c’è nessun rispetto delle norme STRADALI , si usano dossi VIETATI dal 2008 , perché pericolosi per le due ruote , rotonde con nessun senso logico addirittura con la presenza dello stop all’interno e pure sul lato sbagliato ,assenza totale delle linee di arresto divieti posti nelle carreggiate sbagliate strisce blu e soste varie anche per le forze dell’ordine posti negli incroci , assenza totale di marciapiedi in zone ad alto flusso veicolare . E si pone l’attenzione su una strada percorsa da anni in stato di scarsa sicurezza , ma ora frequentata da persone di colore , che secondo le norme sono da verbalizzare?Incominciamo a magari a usare le cinture di sicurezza e a non parlare al cellulare mentre si guida , già sarebbe tanto .
Era ora! Illuminare la strada anche con sorgenti a basso consumo non lo ha previsto nessuno?
esiste il codice della strada, basta applicare quello…