Manca davvero poco alla schiusa delle uova di tartaruga “Caretta Caretta” che sono state depositate lo scorso 24 luglio, nei pressi della strada 101 a Triscina di Selinunte.
In genere, le uova restano nella sabbia per 55/70 giorni, incubate dal calore del sole. Terminata l’incubazione, grazie ad una sorta di “dentino” (che perdono immediatamente) i piccoli rompono l’uovo. Usciranno all’aperto tutti insieme in circa 5 giorni. I tempi sono quindi maturi e nei prossimi giorni potremmo assistere a questa meraviglia della natura.
L’illuminazione presente nell’area potrebbe però depistare i piccoli che scambiando le luci per delle stelle potrebbero sbagliare direzione, inoltre le tartarughine potrebbero essere aggredite da eventuali animali randagi presenti sul posto. Per questo motivo alcuni volontari sono presenti sul posto, durante la notte, per garantire l’accesso in mare del più alto numero di tartarughe. Questa specie è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo ed ed è ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane.
AUTORE. RedazioneIn quanto volontari di un’associazione che si occupa di Protezione Animali – dichiarano dall’ENPA di Castelvetrano – abbiamo presidiato, in notturna, l’habitat di nidificazione presso la strada 101 a TRISCINA.
La proficua collaborazione tra le associazioni (WWF, Marevivo, Federambiente, ENPA ed altre ancora) unitamente alla crescente sensibilizzazione delle persone ha reso possibile la perfetta vigilanza e custodia delle 75 uova depositate il 24 luglio.
Messo il muso fuori dalla sabbia i piccoli, ad una velocità sorprendente, guidati dallo scintillio della linea dell’orizzonte e dalle stelle si dirigeranno verso il mare, nuotando incessantemente per i successivi 2/3 giorni. Tuttavia, l’illuminazione degli hotel, dei ristoranti e delle abitazioni depistano i piccoli, che, scambiando le luci per delle stelle, si dirigono verso di esse trovandosi poi a mal partito.
Affinché ciò non accada, i volontari monitorano – sia nelle ore diurne e soprattutto in quelle notturne- il sito dell’ovodeposizione nella settimana in cui è prevista la schiusa.
Oggi siamo esattamente al 56esimo giorno e non vediamo l’ora di vederle nascere ed entrare in mare