Le preoccupazioni dei cittadini di Via Mascagni a Castelvetrano erano più che fondate. Le condizioni del serbatoio idrico, infatti, sono tutt’altro che rassicuranti e per questo motivo, dopo il sopralluogo eseguito ieri da Vigili del Fuoco e tecnici comunali, un tratto della strada è stato transennato.
Come previsto infatti da una ordinanza emessa dal Comune di Castelvetrano, in attesa di ulteriori indagini, non sussistono le condizioni di sicurezza necessarie per consentire il traffico nel tratto stradale antistante la struttura, conosciuta come il “fungo” di Castelvetrano. Da una consultazione, per le vie brevi, con un ingegnere strutturale, non ci sarebbe un imminente pericolo di cedimento ma appare evidente che bisogna continuare gli accertamenti per procedere con la ristrutturazione o l’abbattimento dell’opera. Chi vive nella zona si augura che le attività da parte delle autorità competenti procedano in maniera celere per ridurre al minimo questo periodo di grande preoccupazione.
AUTORE. Redazione
Non so da quanti anni è stato costruito questo serbatoio, suppongo molti anni dopo il ponte Morandi a Genova; non sarebbe il caso di citare per danni la ditta che l’ha costruito e farsi risarcire per i danni economici che ha provocato al comune? Oltre al serbatoio in oggetto, nella nostra Città, ci sono tante opere pubbliche realizzate da ditte, che solo dopo pochi anni sono già danneggiate o inutilizzabili, e nessuno prende provvedimenti per una azione risarcitoria verso questi signori.
Non sarebbe il caso ci cominciare?