Gli utenti possono stare sereni. La Belice Ambiente è a disposizione per qualsiasi chiarimento, anche grazie ai Protocolli d’Intesa, stipulati con alcuni Sindacati e Associazioni a Tutela dei Consumatori. Dipendenti della società, nelle giornate già stabilite, sono presenti anche negli uffici di alcuni Comuni che fanno parte dell’Ambito Territoriale TP2.
Abbiamo lavorato per rimediare ad una situazione catastrofica, ereditata dalla passata amministrazione a causa della discarica chiusa in contrada Campana-Misiddi, a Campobello di Mazara e a causa della illegittimità dell’emissione della T.I.A, e il susseguirsi di vicende giudiziarie. Siamo l’unico Ato in Sicilia che ha pagato tutti gli stipendi e la tredicesima ai dipendenti fino al 31 dicembre 2012
Lo ha dichiarato il Liquidatore della Belice Ambiente S.p.A., Nicola Lisma, nel corso della conferenza stampa, svoltasi stamattina nella sala conferenze della sede della società per discutere di tutte le problematiche riguardanti la T.I.A.
Siamo riusciti – ha continuato il Liquidatore – a mantenere le città pulite a differenza degli altri Ato della Regione. La Belice Ambiente ha recuperato pochissimo, a causa dei pignoramenti verso terzi. Sarò costretto a fare dei decreti ingiuntivi nei confronti dei Comuni che continuano a non pagare. La volontà della Società era quella di emettere la tariffa senza l’IVA, ma l’Agenzia delle Entrate ci ha invece costretto ad inserirla.
Nel corso dell’incontro è intervenuto anche il dott. Vito Di Giovanni, responsabile del Servizio T.I.A., il quale ha chiarito che questi avvisi di pagamento sono in sostituzione delle bollette inviate dalla passata amministrazione, per gli anni 2007-2008-2009 e che hanno i requisiti di legittimità, grazie all’approvazione delle delibere di consiglio comunale. Ha inoltre evidenziato, di non tenere conto dei bollettini postali negli avvisi di pagamento con un saldo negativo. Con tali avvisi si è voluto evidenziare la trasparenza della società che rimborserà le somme, entro il prossimo giugno.
L’addetto stampa
Mariella Quinci
Cell. 329/6851292
Quindi bisogna fare un plauso a questi poveretti che hanno ereditato una gestione precedente disastrosa(ma che è: una parola d’ordine!! da berlusconi a Monti passando per Bersani e Crocetta dicono tutti così….). Altro che proteste! Dovremmo andare tutti quanti alla sede di Santa Ninfa a portare il denaro richiesto ed anche di più per aiutare i nostri eroi a mantenere le città pulite(?) ed a mantenere la miriade di operatori che gli sono stati affibbiati dai loro colleghi politici in cambio di sostegno!! Cosa abbiamo mai da lamentarci se, dopo 5 anni, e dopo aver regolarmente pagato quanto richiesto dalla stessa azienda, riceviamo a casa un avviso di pagamento per gli stessi anni maggiorato di una tassa(IVA) su una tassa(TIA o tarsu come si voglia chiamare), emessa sulla base di delibere con effetto retroattivo anticostituzionale e, soprattutto, piene di errori in ogni piega.In più ci dicono che sono a disposizione per qualsiasi chiarimento quando, come spiegato in altro post, non rispondono al telefono, non rispondono ai fax inviati e per parlare direttamente con loro c’è da fare una fila di mezza giornata che chi lavora, specie in questi periodi, non può concedersi.In Italia, paese garantista e democratico(??), si deve dimostrare che un presunto assassino sia colpevole o che un presunto evasore sia invece una vittima del fisco, invece questi signori ci chiedono di dimostrare noi che loro hanno emesso avvisi sbagliati che non tengono conto di pagamenti effettuati o di persone decedute o di doppie intestazioni dello stesso immobile.
Vorrei tanto sapere, se si è trattato veramente di una conferenza stampa, a quale domande sono stati sottoposti i due signori evidenziati in foto dato che nell’articolo,firmato dall’addetto stampa della società(toh, hanno anche un addetto stampa,se è retribuita, non c’è male per essere una società in liquidazione…) non c’è traccia minima di un resoconto contraddittorio.
Saluti.
rivolgetevi al comitato mosaico che vi aiuterà a fare ricorso contro questi avvisi che stanno notificando sono illeggittimi, il consiglio comunale nel 2010 con delibera di consiglio n.109 del 22.12.2010 http://castelvetrano.abstract.it/comune/delibere/delibere-di-consiglio/archivio-delle-delibere-di-consiglio/delibere-di-consiglio-2010/109-del-22-12-2010/view
ha approvato le tariffe della tia per gli anni dal 2005 al 2009 e per legge non si può in modo retroattivo
mi chiedo…quanto è costata questa trasparenza con la valanga di raccomandate inviate….qualcuno può quantificare? grazie
L’attuale liquidatore non è forse lo stesso che ha guidato la “precedente disastrosa amministrazione”?
Chi pagherà i costi sostenuti dalla Belice Ambiente per emettere le bollette 2005-2006 e 2007 poi annullate in autotutela?
Ma l’Agenzia delle Entrate può ” costringere ” a eludere la sentenza della Corte Costituzionale ?