Sarà presentata giovedì 23 gennaio alle 18 Tetralogia del dissenno la nuova antologia di testi teatrali firmata da Rino Marino, per i tipi di Editoria & Spettacolo, a cura di Vincenza Di Vita, con la prefazione di Luigi Lo Cascio e un contributo di Giusi Arimatea.
L’appuntamento è alla Laterzagorà Napoli presso il Teatro Bellini di Napoli saranno presenti con l’autore: Vincenza Di Vita, Fabrizio Ferracane, Luigi Lo Cascio, Gabriele Russo. Modera gli interventi Rosalba Ruggeri. Organizzazione Marinella Pomarici. “Tetralogia del dissenno” è il primo di due volumi che raccolgono le pièce sul tema del disagio mentale.
«La drammaturgia di Rino Marino – dichiara la curatrice Vincenza Di Vita – è innanzitutto un processo di creazione letteraria, che assume forma d’azione scenica nella esecuzione sui corpi degli attori e, attraverso questi, su un ricco apparato scenografico e luminoso. Si colloca pertanto nell’ambito di una letteratura teatrale riconosciuta e definita “nuovo teatro” come sottolineato dai riconoscimenti e premi collezionati negli anni di scrittura teatrale. Il dubbio in Marino rende vivo il dialogo tra i personaggi, ogni descrizione dialogica è infatti una continua ricerca della verità riposta nella speranza di una risposta, questa soltanto può rendere valida l’esistenza altrimenti invasa dal vuoto di una solitudine subita e mai ricercata».
Il libro è disponibile su https://www.editoriaespettacolo.com/prodotto/tetralogia-del-dissenno/
RINO MARINO – Breve biografica
Laureato in Medicina e specializzato in Psichiatria con una tesi sulla Drammaterapia, si forma come attore e regista, frequentando laboratori di recitazione su Grotowski, Stanislavskij, Living Theatre, diretti da da Carlos Riboty, Gary Brackett, Julian Vargas, Grant McDaniel, Yuriy Kordonskiy, Stefania De Santis, Francesca Della Monica e Dario Fo.
E’ stato diretto, tra gli altri, da Carlo Cecchi (del quale è stato anche assistente alla regia) in Sei personaggi in cerca d’autore, di L. Pirandello, in Tartufo, di Molière e ne La dodicesima notte, di W. Shakespeare.
Per la regia di Paolo Graziosi ha recitato ne La lezione, di Eugène Ionesco, ne Il Teatrante, di Thomas Bernhard e ne L’altro Anfitrione, da Plauto, una variazione sul mito, di Rino Marino, in tournée per tre stagioni, nel circuito dei Teatri di pietra.
Per la regia di Mario Martone ha recitato ne La serata a Colono, di Elsa Morante, con le musiche di Nicola Piovani.
Con Fabrizio Ferracane ha fondato la compagnia Marino-Ferracane con cui continua a mettere in scena la trilogia: Ferrovecchio (Premio della giuria popolare CTE e menzione speciale della critica al Premio Dante Cappelletti 2010), Orapronobis (Selezionato al Premio Rete Critica 2014) e La malafesta.
Dirige la compagnia teatrale Sukakaifa, composta da pazienti con disagio psichico, con cui ha messo in scena spettacoli vincitori di due edizioni della Biennale del teatro impegnato nel disagio psichico di Massa e Carrara ed ha girato due film.