Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante rende noto che questa sera partirà la nona edizione della rassegna Teatri di Pietra Sicilia, con lo spettacolo “L’Oracolo di Delfi” che si terrà presso il tempio di Hera, all’interno del Parco Archeologico di Selinunte.
La manifestazione ha rischiato di non andare in scena a causa della richiesta del pagamento degli oneri concessori da parte dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed all’Identità Siciliana, per l’allestimento della rassegna Teatri di Pietra all’interno dei siti Archeologici ed il Sindaco non nasconde il suo rammarico :
AUTORE. Comune di Castelvetrano
Come primo cittadino e come presidente dell’Associazione Teatri di Pietra Sicilia che raggruppa anche i siti di Eraclea Minoa, Morgantina, Mothia, Agrigento, Trapani, San Cataldo e Santa Croce Camerina voglio esprimere la delusione per l’ennesimo atto di miopia di cui si rende protagonista la Regione Siciliana che, invece di favorire la fruizione dei siti archeologici, di fatto complica la vita di coloro che lavorano alacremente per la messa in scena di una rassegna dall’alto contenuto artistico e culturale come Teatri di Pietra che, nel corso delle precedenti otto edizioni, ha visto esibirsi i più importanti artisti italiani ed internazionali– continua il Sindaco- nel corso degli anni, animati dalla convinzione che questi patrimoni dell’umanità dovessero essere vissuti e valorizzati, abbiamo tollerato e tolleriamo il pagamento dello straordinario agli impiegati, con fondi comunali, per tenere i siti aperti nelle ore notturne, abbiamo tollerato che con fondi comunali si provvedesse alla discerbatura ed alla pulizia dei siti archeologici nel tentativo di assicurare un minimo decoro anche quando non venivano concretamente effettuati i versamenti da parte delle società che avevano in concessione i siti, ma di fronte a quella che consideriamo una sorta di soverchieria, come il pagamento degli oneri concessori alla Regione, diciamo basta.
Pur apprezzando lo sforzo della Direttrice del Parco di Selinunte, dr.ssa Caterina Greco, con la quale abbiamo sempre lealmente collaborato siamo delusi dal cosiddetto “nuovo corso” della politica siciliana che avrebbe dovuto dare segnali di apertura al territorio e di massima collaborazione e che invece di fatto chiude i cancelli del nostro patrimonio artistico.
Auspichiamo che l’Assessore Mariarita Sgarlata ed il Governatore Rosario Crocetta possano riflettere su quanto oggi lamentato nell’interesse esclusivo di quella terra che sostengono di amare e di voler rilanciare al pari dello scrivente
Mi sei piaciuto.
Non abbassare mai la guardia……..
Dall’alto della mia modesta esperienza amministrativa ritengo che e’ parecchio difficile trovare GENTE a cui sta veramente a cuore lo sviluppo della nostra amata Sicilia.
dovremmo invocare cn referendum il commissariamento della regione siciliana