salvatore-stuppiaE’ con profonda convinzione e dopo una lunga pausa di riflessione di molti mesi che rendo nota la mia nuova posizione politico-amministrativa.

Già nel comunicato letto in C.C. in cui spiegavo ampiamente i motivi che mi avevano portato ad un sofferto ma ineludibile abbandono dell’API avevo lasciato intuire che la mia nuova collocazione politica sarebbe avvenuta in un partito strutturato e di consolidata storia politica, radicato in tutto il territorio nazionale e in linea con il mio modo di intendere la politica. La mia storia personale umana e sociale è stata sempre improntata su cardini di onestà intellettuale e materiale e di disinteressato spirito di servizio alla comunità nei vari ruoli ricoperti sia nella pubblica amministrazione che nella società civile e con tali presupposti mi accingo a rilanciare la mia azione politica.

Nella parte finale del documento agli atti della presidenza del consiglio chiosavo che la scelta sarebbe avvenuta con “sentimento e ragione” lasciando trapelare,magari solo per gli addetti ai lavori o a fini osservatori che parafrasavo uno slogan elettorale delle precedenti consultazioni regionali.L’aver condiviso il percorso comune che aveva portato alla vittoria del Governatore Crocetta e successivamente il rito ampiamente democratico e partecipativo delle primarie per l’elezione sia del premier del centro-sinistra (Partito Democratico,SEL,Centro Democratico) che quelle per la scelta dei candidati alle elezioni per Camera e Senato mi ha dato la possibilità di apprezzare l’organizzazione e lo spirito valoriale ed inclusivo del Partito Democratico locale retto magistralmente da volti giovani ma attrezzati e preparati in sintonia con amici di vecchia data che hanno fatto la storia castelvetranese di questo partito.

Manifestai questa mia predisposizione riservatamente ad alcuni esponenti quasi subito e ,in seguito,prima attraverso colloqui con personalità che gravitano in quest’area, poi,con dialoghi con esponenti conosciuti e stimati da tempo uniti ad una serie di eventi e considerazioni si è trasformata in una scelta di campo condivisa, ponderata e confacente ad una mia rinnovata azione politica.

La nascita e la recente vincente riconferma del Governo Letta di notevole ed imprescindibile importanza per la nostra cara ed amata Italia retto da un premier serio e preparato alle grandi sfide economiche ed istituzionali; la grande carica trascinatrice di Matteo Renzi che sembra avere tutte le carte in regola per poter essere sia un grande leader di partito che un prossimo “sindaco d’Italia”; l’insieme di tantissimi parlamentari nazionali e regionali, di sindaci ed amministratori che dimostrano ogni giorno nei fatti le loro capacità accomunati dall’azione per una Italia Giusta fatta di crescita socio –economica attraverso uno sviluppo eco –sostenibile,una valorizzazione dei beni culturali,delle associazioni di volontariato,delle reti sociali di supporto alle fasce più deboli, l’implementazione dell’offerta turistica,la creazione e la gestione di una nuova agricoltura,il riconoscimento delle capacità imprenditoriali e il sostegno concreto alle imprese anche in termini infrastrutturali nel solco della legalità mi hanno reso appetibile e degna di grande considerazione l’offerta politica del Partito Democratico.

Il tutto riconducibile ai principi e ai valori di quell’area di Centro Sinistra che ha sempre coniugato sviluppo economico e solidarietà sociale che ritengo i capisaldi del mio modo d’intendere la politica al servizio dei cittadini e dei territori in linea con i principi della Dottrina Sociale della Chiesa che hanno ispirato protagonisti politici di alto pregio dai tempi dell’area morotea della vecchia Democrazia Cristiana fino all’attuale espressione del governo di Enrico Letta passando dall’esperienza del Partito Popolare prima e della Margherita fino alla creazione nel 2007 dell’attuale Partito Democratico.

Certo non rinnego di avere avuto in questi mesi ripetuti contatti con l’On. Nino Oddo, Deputato Regionale che occupa ruoli di prestigio, a cui riconosco una grande coerenza per la sua coraggiosa permanenza nell’area socialista e a cui ho riferito per tempo sulla mia scelta e approfitto dell’occasione per auguragli le migliori fortune politiche.

Per ulteriore amore della verità faccio presente che in modo estemporaneo ho anche tentato col supporto di altri Consiglieri Comunali di varia estrazione politica di coagulare un Gruppo Consiliare che avesse la voglia,sul solco del sostegno leale all’Amministrazione Errante,di essere da stimolo e da supporto su varie tematiche politico-amministrative con al centro i settori di pertinenza ed operatività della 5° CCP che mi onoro di presiedere.Tale “operazione politica” non si è concretizzata e dopo aver avuto anche il tempo di poter garbatamente rinunciare alle proposte concrete da parte del Dott. Giuseppe Morfino ,Coordinatore per la provincia di Trapani del Centro Democratico,cui mi lega un datato rapporto di stima ed affetto reciproco e a cui auguro un rilevante successo di radicamento nel territorio di questo partito che in ogni caso gravita nell’area del Centro-Sinistra e che magari ci potrà vedere protagonisti di percorsi comuni come ai tempi della esperienza per entrambi nell’Amministrazione Provinciale nella quale abbiamo raggiunto risultati ragguardevoli per le comunità del nostro territorio,ho maturato definitivamente l’idea di aderire organicamente al Partito Democratico.

Attivati i dovuti contatti con gli Organi Istituzionali del partito locale,segretario e Capogruppo Consiliare, e di concerto con l’Assessore-Vice Sindaco ho quindi chiesto ed ottenuto la Tessera di adesione.

Il Partito Democratico locale ha contribuito fattivamente e concretamente alla vittoria del Sindaco Errante alle Amministrative del Maggio 2012,considerazione che vale anche per l’API in cui sono stato eletto,e ne consegue che essendo parte integrante della maggioranza che sostiene il Sindaco ed in continuità con quando operato fino ad oggi, nella mia nuova collocazione politica continuerò a sostenere lealmente e con forza l’Amministrazione Errante fino a quando essa rimarrà ancorata alla realizzazione del programma condiviso con gli elettori e immaginato per cercare di soddisfare gli interessi sani della comunità castelvetranese.

Mi auguro fortemente di riuscire a fare squadra con i Consiglieri Calamia e Di Bella e con l’Assessore Vice-Sindaco Campagna a cui,per inciso, formulo un sentito “in bocca al lupo” per la corsa alla Segreteria Provinciale del partito e a cui darò totale sostegno nell’unico interesse di fare ulteriormente crescere anche a Castelvetrano un “Grande Partito” Riformista,Europeista e Progressista che possa accompagnare e consolidare l’azione politico-amministrativa del Sindaco Errante e che possa altresì ambire ad essere area aggregante anche per altri Consiglieri e di conseguenza essere parte attiva per i futuri scenari politici locali,regionali e nazionali non tralasciando i possibili ruoli legati ai costituendi Consorzi dei Comuni.

Non rimetto, in atto, il mandato di Presidente della 5° CCP per motivazioni che posso chiarire ed argomentare nelle sedi opportune e in qualsiasi momento ove richiesti precisando che lo stesso,a mio parere potrebbe rimettersi in gioco solo per esigenze politico-amministrative nell’ambito di una rimodulazione generale.

Concludo augurando a tutti, Presidente e Consiglieri, Sindaco e Assessori, Segretario Generale e Funzionari e dipendenti tutti, compresi i precari, che reggono le sorti di molte attività comunali,un sereno e proficuo lavoro sempre improntato ad una grande assunzione di responsabilità ognuno nel proprio campo di attività per un reale miglioramento della vivibilità nostra città e del benessere dei cittadini.

Dott. Salvatore Stuppia
Consigliere Comunale

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