[di Enzo Napoli] E’ capitato tante volte di leggere articoli o studi che riguardano l’eventuale esistenza di un teatro in pietra a Selinunte. Certo sarebbe bello se lo si trovasse davvero; arricchirebbe ulteriormente il patrimonio artistico monumentale del nostro territorio, ma temo che ciò non avverrà mai perché i primi teatri trapezoidali in pietra nelle città greche si incominciò a costruirli poco prima della data di distruzione di Selinunte (409 a.C.), mentre quasi tutti quelli semicircolari che conosciamo in Sicilia sono datati dagli studiosi abbondantemente dopo quella data..
Quindi momentaneamente, mettendo da parte Selinunte, perché non parlare dei cine-teatri che sono esistiti nel passato in Castelvetrano, o di quelli che si sarebbero dovuti realizzare negli anni cinquanta ma che non sono andati in porto?.
Omettiamo di fare la loro storia, di cui se ne è occupato ampiamente G.B. Ferrigno nella pubblicazione “TEATRO E GIUOCHI A CASTELVETRANO”. Qui ci soffermeremo soltanto a ricordare dove erano ubicati quelli scomparsi ed i luoghi dove si dovevano realizzare gli altri. Tutto questo con l’aiuto di foto e di immagini dei progetti originali che presentiamo.
_ Lo spazio occupato dall’attuale parcheggio della via B. Amari, è stato sede del magazzino della Rabica (luogo dove si conservava anticamente il frumento per uso pubblico), esso fu sede nel primo novecento del teatro CARACCI e poi del cinema EDISON (foto 1)
_ L’atrio del Convento di San Francesco di Paola intorno al 1903 e poi nei primi anni trenta ospitò una ARENA.
_ Nel 1908 altro teatro sorse nella via Pappalardo col nome EDEN (foto2) . Parte del locale esiste ancora, sarebbe il magazzino dietro casa Messina.
_ Nel 1920 un cinema fu aperto in via Bonsignore nei locali terranei dell’Hotel Selinus chiamato CINEMA LEONE (dal cognome de proprietario)
_ Nel dopo guerra, sempre nella via Bonsignore, di fronte l’Hotel Selinus, esistette un piccolo cinema del DOPOLAVORO FERROVIARIO, tanto piccolo da essere denominato lu PIRUCCHIEDDU (aveva 120 posti).
_ Nei primi anni Cinquanta, nel luogo poi occupato dal Cine Teatro Palme esistette una arena denominata ARENA DELLE PALME che aveva 1000 posti.
_ Sempre negli anni Cinquanta nella via Marconi, con ingresso dal palazzo Pavone, nell’area dell’attuale parcheggio comunale, esistette una arena denominata ARENA ITALIA.
_ Nel 1911 nella via Dei Vespri fu costruito, dal signor Marco Rossano, il cinema MARCONI (con 480 posti) che è l’unico superstite ed ancora funzionante .
_ Negli anni cinquanta e sessanta abbiamo avuto altri due grandi e funzionali cine-teatri: il CAPITOL ed il CINE TEATRO PALME , che oggi sono adibiti ad altri usi.
_ Una citazione particolare merita il teatro SELINUS. Esso doveva sorgere, tra il 1861 ed il 1867, nell’area dell’attuale villa Regina Margherita. Per l’occasione furono redatti due progetti, uno dell’ingegnere Riga ed un altro del signor Francesco Lentini. Avrebbe avuto un monumentale prospetto rivolto verso la via Milazzo, un doppio e grande porticato, un emiciclo nel lato nord. Internamente nelle pareti verticali avrebbe avuto due ordini di palchi (24 più quello centrale), più la piccionaia ed ovviamente la platea (foto 3). Il teatro è stato osteggiato dalla chiesa e quindi hanno dovuto trovare una nuova sede che è quella che attualmente vediamo
_ Curiosamente per la stessa area, con la villa già realizzata da diversi decenni, nel 1948 un certo Genna Giuseppe da Mazara presento un progetto per la costruzione di una ARENA (foto 4-5). Il progetto prevedeva un muro di cinta, una gabina per la proiezione, un vano per la direzione e per la vendita dei biglietti. Per fare ciò si sarebbe dovuto abbattere qualche albero e spostare la vasca. Il richiedente chiedeva un contratto di 6 anni impegnandosi a pagare un canone annuo.
_ L’1-4- 1952 il noto imprenditore Giuseppe Taormina presentò un progetto per l’edificazione di un Cine-Teatro nell’area dove poi sorse il Banco di Sicilia (oggi UNICREDIT) (foto 6-7-8-9). Si sarebbe chiamato CINE TEATRO CASTELVETRANO ed avrebbe avuto 1140 posti a sedere. Non lo descriviamo ma invitiamo a guardare le immagini sottostanti.
_ Nel febbraio del 1954 il prof. Luciano Messina (foto presentò un progetto per la costruzione di un cine- teatro da 1000 posti nell’area che poi fù sfruttata per l’Arena Italia, ed oggi parcheggio comunale. Si sarebbe chiamato CINEMA ITALIA (foto 10-11-12). Anche di questo, non andato in porto, non diamo descrizione poiché rimandiamo alle immagini.
_ Per finire ricordiamo i già citati cine-teatro delle Palme ed il Capitol, costruiti dal trapanese Domenico Costa (deceduto appena un anno fa), che essendo stati funzionali fino a pochi decenni fa mi astengo dal commentarli. Un piccolo commento meritano il nuovissimo cinema nell’area del parcheggio comunale dell’Arena Italia. Fu inaugurato nel dicembre del 2014 con l’Amministrazione Errante ma col risultato che non ha mai funzionato ed il teatro all’interno del Parco archeologico, inaugurato nell’aprile 2016 dalla stessa amministrazione, mai andato in funzione e già in disfacimento.
ENZO NAPOLI
AUTORE. Enzo Napoli
Complimenti ad Enzo Napoli, sempre preciso e documentato, vera memoria storico-fotografica della città.