Dal 12 aprile Ustica Lines sospenderà i collegamenti via mare con le isole Egadi ed Eolie. Lo fa sapere la stessa compagnia, motivando la scelta con “continue e gravissime inadempienze della Regione Siciliana”, che da oltre un anno non onora gli impegni economici assunti.
La società, che da 21 anni garantisce il collegamento con le isole minori, dice di essere “consapevole dei gravi disagi che subiranno le comunità isolane” e parla di “pesantissime ripercussioni sul piano occupazionale”.
«Non intendiamo assistere con indifferenza all’impoverimento dei nostri sistemi di trasporto: non è ammissibile lasciare che la Sicilia resti isolata e chiusa in se stessa» così commentano la notizia, i deputati regionali Ncd, Nino Germanà e Giovanni Lo Sciuto.
AUTORE. RedazioneLe affermazioni dei portavoce della società di navigazione che imputano alla Regione una fetta enorme di responsabilità, riportate oggi dalla stampa, sono gravissime e di enorme importanza; per questa ragione chiediamo al Governo di chiarire una faccenda che rischia di essere un’ennesima croce per il trasporto siciliano e per l’economia della nostra Isola.
Non solo in vista della stagione estiva – proseguono Lo Sciuto e Germanà – con tutto ciò che il comparto turistico significa per questi arcipelaghi ma in generale per tutelare gli interessi dei residenti delle Isole o chi ivi lavora, costretto già ad affrontare molteplici disagi per via dei collegamenti già ora spesso difficoltosi durante tutto l’anno. Importante è – concludono – comprendere quale gap abbia l’ente regionale verso questa azienda e compensare la propria carenza in tempi urgenti. Non possiamo consentire ulteriori danni per i lavoratori e i cittadini della Sicilia