Sopprimere immediatamente le Province, commissariare gli organi elettivi, annullare le elezioni e, entro sei mesi, varare una riforma organica sulla base dei ‘consorzi di comuni’ e ‘città metropolitane’: è la proposta, ribadita oggi dal PD in conferenza dei capigruppo, che ha trovato ampio sostegno fra le forze parlamentari all’Ars.
AUTORE. RedazioneAdesso – dice Baldo Gucciardi, presidente del gruppo Pd all’Ars – si gioca finalmente a carte scoperte, la proposta del Pd è chiara, nessuno può più bluffare: o si sta dalla parte di chi vuole superare le Province e del presidente Crocetta, o si sta dalla parte di chi vuol mantenere in piedi un sistema che moltiplica sprechi e poltrone.
Siamo molto soddisfatti finalmente c’è un punto fermo: le Province regionali saranno superate, verranno sostituite da consorzi di comuni che riorganizzeranno e riassegneranno le funzioni, tagliando spese e sprechi.
Siamo soddisfatti anche perché la nostra proposta ha trovato un’ampia condivisione, ed anche con il Movimento 5 Stelle abbiamo trovato convergenza sui punti principali della riforma. Entro sei mesi durante i quali gli enti saranno commissariati da ufficiali prefettizi – conclude Gucciardi – l’Ars metterà a punto la riforma e i tanti ‘dettagli tecnici’ che non possono essere decisi in un giorno.
Attenzione che questi vogliono rifare la provincia di Trapani chiamandola ‘Consorzio’..
….affinchè tutto rimanga com’è, occorre che tutto cambi!
tratto da “Il Gattopardo” di G.Tomasi di Lampedusa
@rosy: Sì, ma stavolta si può cambiare, se lo si vuole…ricordo che il principe di Salina disse anche: “in Sicilia resterà sempre tutto com’é…certo, quando dico ‘sempre’ intendo il sempre umano…uno o due secoli…” Sta a noi decidere a quale secolo appartenere..