Il vescovo di Tenerife Bernardo Alvarez, è sulle prima pagine di tutti i giornali spagnoli a causa di una lunga intervista su due temi molto delicati: pedofilia e omosessualità.
Sulla seconda parola il Vescovo si esprime con dichiarazioni dure e di condanna: “è un vizio da cui deriva poi la pederastia”. Sulla prima parola invece dichiara: “ci sono bambini di 13 anni che ti provocano, anche se tu non ti prendi cura di loro”. Con quale scopo? vi chiederete. Semplice, avere con gli adulti rapporti sessuali. “La gente cerca l’omosessualità come una novità in campo sessuale e la pratica come poi pratica l’abuso sui minori”, che ad una certa età sono già consenzienti.
Ecco l’illuminante pensiero di un Vescovo Cattolico.
Nato a Lovere (Bergamo) il 13.08.1969, dopo la laurea, Massimiliano Frassi (autore di questo articoli) ha deciso di impegnarsi attivamente nel sociale, operando dapprima nel campo dell’emarginazione grave adulta (con particolare attenzione alle povertà di strada, alla tossicodipendenza ed all’AIDS, lavorando come operatore sia in strada che presso enti pubblici e privati e facendo nascere il primo gruppo di auto aiuto per sieropositivi nella bergamasca). Successivamente diventa fondatore e presidente dell’Associazione Prometeo onlus che da più di 10 anni si occupa di lotta alla pedofilia, dedicando al sua vita a sostenere le vittime dei pedofili e lavorando per creare una presa di coscienza del problema da parte della società.
Fonte. www.massimilianofrassi.it
AUTORE. Massimiliano Frassi
Che sdegno sentire parlare questa gente che si professa cattolica! Come possono continuare ad esistere, anzi ad essere coperti nella chiesa? E poi si parla di società civile, che schifo!
CHE SCHIFO ..NON SI PUO’ RIMAnere in silenzio di fronte a codeste affermazioni
Questi soggetti sono degli assassini “dell’anima naturalmente “.. Questo abuso sessuale sui minori che viene peerpetrato da sacerdoti chiamati da un patto sacro a offrire protezione e gioia alle anime dei fedeli è deplorevole. Che i vescovi e altri funzionari ecclesiastici abbiano tenuto nascosti i crimini sessuali commessi da preti posti sotto la loro responsabilità, e abbiano mentito al riguardo, è altrettanto deplorevole, o forse peggio: è il male assoluto…
Sono da condannare fuori dalla chiesa e dalla societa’ civile (Forse sarebbe il caso di introdurre la condanna a morte per questi crimini)